Chi è Daniele Quieto, l’ala sinistra dell’Inter Primavera
Alla scoperta del nuovo numero 11 dell'Inter Primavera
Una delle novità dell’Inter Primavera riguarda la fascia sinistra, quasi interamente rimodernata. Il ruolo di terzino è stato ormai preso quasi definitivamente da Matteo Cocchi, come mezzala per ora si sono alternati invece Ebenezer Akinsanmiro e Thomas Berenbruch. L’ala sinistra del 4-3-3 di Cristian Chivu invece è Daniele Quieto. Andiamo dunque a scoprire chi è.
Le origini
Daniele Quieto nasce a Venezia il 22 ottobre 2005, ma ha origini venezuelane. Inizia il suo percorso nel settore giovanile dell’Inter con l’Under 17 nel 2020/21 con cui in appena 8 partite colleziona 2 gol e 3 assist. L’anno seguente con l’Under 18 inizia a giocare con più continuità scendendo in campo 27 volte, condite da 6 gol e 4 assist. Una crescita continua perché nel 2022/23 sempre con l’Under 18 gioca ancora 27 partite ma segnando 8 gol e 5 assist. Stagione che gli vale la chiamata nell’Inter Primavera allenata da Cristian Chivu, di cui è già titolare.
Le caratteristiche
Nell’Inter Primavera Quieto viene schierato nel 4-3-3 o 4-3-2-1 di Chivu largo a sinistra come ala o comunque centrocampista offensivo assieme a Issiaka Kamate. In carriera ha giocato per lo più da trequartista, abituato ad avere la 10 sulle spalle. Tuttavia nel nuovo ruolo che gli ha dato il tecnico rumeno sta facendo bene, contribuendo ai risultati dell’Under 19, attualmente prima in Campionato a pari merito con il Milan. Destro di piede, col baricentro basso il classe 2005 possiede un’ottima qualità oltre che dribbling e la conclusione. Lo i può definire come un regista avanzato, non è infatti la classica ala sinistra. Deve forse migliorare un po’ in fase realizzativa ma è dai suoi piedi che arrivano parecchi gol dei nerazzurrini. Nell’ultima sfida contro il Sassuolo, Akinanmiro ha segnato con un tap-in dopo una ribattuta del portiere su una sua conclusione, mentre Kamate ha solo dovuto toccare una sua conclusione già sulla linea di porta per evitare che il difensore salvasse il pallone. Tutto ciò per dire che Quieto la porta la vede eccome.
I numeri
Finora l’italo-venezuelano in stagione ha disputato 7 gare in Campionato, andando a segno nella sfida contro la Fiorentina e realizzando un assist contro il Torino. Assist trovato anche in Youth League contro la Real Sociedad nel rocambolesco 3-3 in Spagna. Nonostante i 18 anni appena compiuti è già nel giro della Nazionale Under 19, in cui comunque la concorrenza non manca (nel suo ruolo gioca Simone Pafundi dell’Udinese). Quest’estate ha disputato 3 gare con la maglia azzurra, trovando l’assist contro l’Albania venendo impiegato da ala destra, prova della sua duttilità davanti.
Il futuro
Dopo pochi mesi nell’Inter Primavera è presto per parlare di futuro, in questa stagione si capirà molto di Quieto. Allo stesso tempo l’impatto è stato ottimo, dai numeri si capiscono molte cose ma non il reale impatto che ha avuto sulla squadra di Chivu, di cui come già detto, è da subito diventato titolare. Il modulo del tecnico rumeno non si sposa particolarmente col 3-5-2 di Inzaghi per quanto riguarda il reparto offensivo. Difficilmente il mister si priverebbe di una delle punte per aggiungere un trequartista passando al 3-4-2-1. Nel caso però avrebbe parecchio talento da pescare in Primavera in quel ruolo e tra questi c’è sicuramente Daniele Quieto.