Inter, i pro ed i contro di tutti gli esterni sinistri accostati ai nerazzurri

TANTI NOMI IN LISTA Secondo alcuni, negli ultimi giorni, sta emergendo una nuova priorità per il mercato in entrata dell'Inter. Non più un centrale di difesa che sappia fare il vice De Vrij, bensì un esterno sinistro di qualità da alternare a Gosens, che finora non convince. Uno di ruolo, non un adattato come Darmian o Dimarco. I nomi accostati ai nerazzurri sono diversi, sia per fasce di prezzo che qualità. Vediamo i pro ed i contro di ognuno di loro. KOSTIC Filip Kostic, (@Getty Images) Il laterale serbo dell'Eintracht Francoforte è da diversi mesi accostato all'Inter. Prima dell'affondo nerazzurro per Gosens, doveva essere lui l'erede designato per sostituire Ivan Perisic. Ora però, secondo alcune fonti, potrebbe esserci un tiepido ritorno di fiamma, spinto proprio dal difficile inserimento del tedesco. Dotato di un gran piede, Kostic è stato grande protagonista della vittoria dell'Eintracht in Europa League la passata stagione. Molto offensivo, il suo innesto garantirebbe praticamente un'ala aggiunta. PRO: Grande piede, anche sui calci da fermo. Attitudine offensiva e dribbling alla Perisic, costo contenuto per il contratto a scadenza. CONTRO: Non più giovanissimo (va per i 30) e non abituato alla pressione di una grande piazza. Non molto adatto all'idea di 3-5-2 di Inzaghi, non molto propenso alla fase difensiva a tutto campo. UDOGIE Destiny Udogie (@Getty Images) Una delle grandi sorprese della passata stagione, Udogie ha vissuto un'annata d'oro all'Udinese. Dotato di grande corsa e fiuto per il goal, il ragazzo, vista anche la giovane età, ha tutte le carte in regola per diventare un grande esterno. L'Udinese però si sa, è bottega cara, e l'Inter potrebbe investire su di lui solo in caso di cessione di un big. Qualora se ne andasse Dumfries però servirebbe un destro, mentre Udogie è mancino... PRO: Corsa, fisico, età, senso del goal. CONTRO: Costo del cartellino e scarsa esperienza. ANGELINO Angelino (@Getty Images) Nome poco conosciuto quello dello spagnolo del Lipsia, ma profilo piuttosto interessato. Dotato di un gran piede, Angelino ogni stagione pennella una gran quantità di cross che spesso si trasformano in assist. Capace anche di buoni inserimenti, non si tira indietro quando c'è da fare goal, pur nascendo come terzino. Il Lipsia per lui però chiede almeno una trentina di milioni... PRO: Tecnica, precisione e inserimenti. Abituato anche al palcoscenico della Champions. CONTRO: Fisico "mingherlino" per un difensore, costo del cartellino. REGUILON Reguilon (@Getty Images) Altro prospetto che sembrava molto interessante fino a qualche stagione fa, negli ultimi anni si è un po' perso, dimostrando meno di quanto ci si poteva aspettare. Dotato di un grande scatto, un buon dribbling e piedi buoni, Reguilon è un terzino moderno, bravo con e senza palla, capace anche di garantire qualche goal. All'occorrenza è schierabile anche come braccetto laterale di una difesa a 3. PRO: Piedi, velocità e duttilità. CONTRO: Rendimento ad alti e bassi e costo del cartellino (25 milioni).

Inter, i pro ed i contro di tutti gli esterni sinistri accostati ai nerazzurri

Pietro Magnani - Autore

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