Inter-PSV: “Zoet e il palo lo deprimono subito”. “Sempre in campo solo per un motivo”. I quotidiani bocciano ancora Perisic
Il croato ancora irriconoscibile nella partita più importanteNel pareggio frustrante di ieri sera tra Inter e PSV, tra le fila dei nerazzurri di certo non sono mancate le prestazioni che più di tutte non hanno inciso, deludendo gli oltre 60mila tifosi accorsi a San Siro. Oltre alla prestazione da horror di Asamoah, che dopo il regalo all’ex Juventus dello scorso venerdì si è ripetuto contro gli olandesi con un errore ancor più grave ed evidente, è balzata agli occhi anche la prestazione poco lucida di Ivan Perisic. Il croato, dopo un buon inizio in cui aveva anche sfiorato il gol con un’interessante incursione aerea colpendo il palo, è andato col passare dei minuti perdendo colpi. L’esterno, beccato soprattuto per i tanti traversoni imprecisi che hanno puntualmente permesso la facile lettura della retroguardia olandese. Bocciato dai principali quotidiani sportivi italiani, confrontiamo voti e giudizi.
La Gazzetta dello Sport 5 – Zoet e il palo lo deprimono subito: punta poco Dumfries, stringe meno e quando lo fa arriva tardi su una chicca di Candreva. Chiude da terzino con tutti avanti.
Corriere dello Sport 5.5 – Prende il palo, mancando il gol della svolta. Sempre in campo perché solo lui può garantire certi ripiegamenti. Solo che ormai si nota solo per quello. E non basta.
Tuttosport 5 – Mostra ben altro piglio rispetto alle ultime partite ma i risultati sono (purtroppo) gli stessi. Centra un palo e chiude terzino.
Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale