Contrariamente a quanto circolato nei giorni scorsi, ad oggi sembra proprio che Suning non abbia intenzione di cedere del tutto l’Inter. Il gruppo cinese vorrebbe anzi trattenere le quote di maggioranza del club, favorendo però l’ingresso di Bc Partners al 40%. Le parti stanno discutendo ormai da un paio di mesi, anche se l’ingresso del fondo inglese non è così facile come potrebbe sembrare. Stando a quanto scritto da Il Sole 24 Ore, ad esempio, le trattative ad oggi restano complesse, soprattutto per la valutazione complessiva che viene attribuita all’Inter.
Attualmente, tenendo conto del debito, da più fonti il club nerazzurro viene valutato sui 750 milioni di euro, una stima distante e molto più bassa rispetto alle attese iniziali di Suning attorno ai 900 milioni. Effettivamente, stando ad un’ultima quotazione che era stata fatta da Forbes nel mese di maggio 2020, il valore dell’Inter si attestava sui 939 milioni di euro, tra l’altro terzo club in Europa ad aver incrementato il proprio valore d’impresa del 42%. Una partnership fra Suning e Bc Partners rimane ad oggi la strada più logica e nel giro di poche settimane ci si attende una sicura svolta in un senso o nell’altro.
>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<
Il punto sulle probabili scelte di Inzaghi
Accuse anche all'Inter
La crescita del centrocampista nerazzurro
Le probabili scelte del tecnico nerazzurro
Le possibili scelte del tecnico nerazzurro