L’Inter saluta tre record, ma resta in corsa per il più importante
Inzaghi può entrare ulteriormente nella storia
La sconfitta contro il Sassuolo è costata all’Inter campione d’Italia non solo il secondo ko in campionato (e sempre contro la stessa squadra), ma anche l’addio a tre record che i nerazzurri avrebbero potuto centrare con un risultato diverso al Mapei Stadium.
ll primo è quello relativo alle partite consecutive segnando almeno un gol. La squadra di Simone Inzaghi si è fermata sul più bello, a quota 42, con il primato appartenente alla Juventus fissato a 44. Il secondo è legato ai punti conquistati nel girone di ritorno, che rimangono 41: i bianconeri con Antonio Conte nel 2013-14 erano riusciti a totalizzarne 52, all’Inter sarebbe servito vincerle tutte arrivando a 53. Il terzo, infine, è quello delle vittorie in trasferta: i nerazzurri – con 14 successi esterni – ora potranno al massimo eguagliare il primato del Milan (16 nel 2020-21) e non più superarlo.
I campioni d’Italia in carica rimangono comunque in corsa per il più significativo e prestigioso, ovvero quello dei punti conquistati in un campionato di Serie A nella storia dell’Inter. Per ora la palma appartiene alla squadra di Roberto Mancini nel 2006-07, capace di totalizzare 97 punti. I nerazzurri oggi sono a quota 89: vincendo le tre partite rimanenti contro Frosinone, Lazio e Verona arriverebbero a 98, fissando il record di sempre nella prestigiosa storia della Beneamata.