Inter-Roma si prospettava una partita tesa, viste le scintille della vigilia e così è stata. A creare un po’ di apprensione attorno all’arbitro Maresca, in particolare, sono stati due episodi potenzialmente da cartellino rosso, sui quali il direttore di gara ha preso solo parzialmente la giusta decisione.
Poco prima del 60′ è arrivato un fallo da parte di Leandro Paredes su Marcus Thuram al limite dell’area. L’argentino aveva speso il cartellino qualche minuto prima per fermare la ripartenza del connazionale Lautaro Martinez.
Secondo Luca Marelli l’arbitro avrebbe dovuto dare il secondo cartellino giallo al giocatore e quindi espellerlo. Questa la sua spiegazione: “C’era fallo di Paredes su Thuram, tra l’altro trattandosi di un’azione potenzialmente pericolosa dato che il francese stava entrando in area di rigore, Maresca avrebbe dovuto ammonirlo. Come sappiamo sarebbe stata la seconda ammonizione della sua gara”. D’accordo con il commentatore di DAZN anche i giornali odierni.
Così come non ci sono particolari dubbi sull’espiodo accaduto poco dopo: il contatto tra Calhanoglu e Bove. Il piede del giocatore nerazzurro è forte, ma il punto di impatto è basso, come spiega La Gazzetta dello Sport. Giusto ammonire e non espellere.
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