FOCUS – Dal primo Platini al maggiore dei Pogba: ecco il Saint Etienne, il club più titolato di Francia
Inter-Saint Etienne Europa League
Alla vigilia del match di Europa League andiamo a conoscere più da vicino “Les Verts“, avversari di domani dei nerazzurri.
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Dieci campionati, sei Coppe di Francia, una Coppa di Lega, cinque Supercoppe francesi e addirittura una finale di Coppa dei Campioni persa nel ’76 contro il Bayern Monaco. Il palmares del Saint Etienne, team del capoluogo della Loira, è di quelli importanti, quanto meno a livello nazionale dove nessuno ha fatto meglio: “Les Verts” sono, infatti, il club più titolato del calcio francese. Ma attualmente le cose non stanno esattamente così. Il periodo d’oro, della durata di oltre vent’anni, si è concluso all’alba degli anni ’80 con la vittoria dell’ultimo campionato. Da allora in poi il disastro, tra scandali finanziari, passaporti falsi e retrocessioni, fino alla rinascita del 2013, anno in cui i biancoverdi si aggiudicano la Coppa di Lega francese, tornando ad alzare un trofeo dopo ben 32 anni.
Tra gli ex allenatori figura anche Rudi Garcia, impegnato prima come vice e poi come mister negli anni tra il ’99 e il 2002. Tanti i calciatori lanciati dalla società transalpina, partendo dai più anziani Roger Milla e Michel Platini, passando per l’ex difensore nerazzurro Laurent Blanc, fino ad arrivare al bomber del Borussia Dortmund, Pierre-Emerick Aubameyang, e al nostro Fredy Guarin. Un altro nome che non passa inosservato nella rosa dei francesi è sicuramente quello di Florentin Pogba, difensore 24enne e fratello maggiore del centrocampista della Juventus. Una nota curiosa riguarda anche i tifosi del Saint Etienne: infatti, i supporters biancoverdi sono considerati i migliori e i più numerosi di Francia, pertanto non ci sarebbe da meravigliarsi se domani San Siro dovesse esserne invaso.
La scorsa stagione hanno concluso la Ligue 1 al 5° posto, posizione che ha permesso loro di giocare i preliminari di EL (eliminando il Karabukspor) e che occupano attualmente con 17 punti realizzati in 10 partite (solo uno in meno rispetto al nettamente più blasonato PSG), un ruolino di marcia che pone i Verdi in lotta per un posto in Champions League. In Europa League si trovano dietro l’Inter a quota 2 punti dopo due partite pareggiate entrambe per 0-0 contro Qarabag, in Azerbaijan, e Dnipro, tra le mura di casa, allo stadio Geoffroy-Guichard
Mister Galtier predilige un gioco offensivo e si affida quasi sempre al 4-2-3-1 ma quando si trova di fronte squadre più temibili si copre con il tradizionale 4-4-2. Nonostante ciò, la squadra transalpina segna e subisce poco: infatti, finora ha realizzato solo 10 gol e ne ha subiti altrettanti in altrettante partite. La punta centrale Erding, che rappresenta il miglior realizzatore della stagione in corso, è supportato dalle due ali Monnet-Paquet a sinistra e Gradel a destra. La coppia di centrali difensivi è solitamente formata dal sopracitato Pogba e da capitan Perrin, mentre sull’out di sinistra agisce quel Frank Tabanou spesso accostato al calciomercato nerazzurro.
Domani i francesi, che rappresentano la potenziale “minaccia” del girone F, avranno bisogno di fare risultato per continuare a puntare ai sedicesimi di finale di EL e per questo motivo non bisognerà sottovalutarli. La Beneamata, d’altra parte, ha la qualificazione in tasca essendo a punteggio pieno e WM sicuramente darà spazio a chi ha giocato di meno, preservando i big per il delicato momento in campionato.
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Giuseppe Santangelo Follow @PeppeSantangelo