INTER-SAMPDORIA – LE INTERVISTE – Mancini: “Kovacic diventerà un grande campione. Osvaldo?Visto alla Pinetina ma…”
Un gol, un rigore sbagliato, ed una dedica, che non poteva mancare. Mauro Icardi commenta così ai microfoni di RaiSport il rigore fallito ed il gol sulla sirena con tanto di dedica alla primogenita Francesca: “Romero mi conosce, ho deciso di cambiare lato all’ultimo istante ma lui è stato bravo ad intuire la conclusione. La Sampdoria dopo l’espulsione si è chiusa dietro e noi non abbiamo giocato al cento per cento, per fortuna abbiamo fatto i due gol che hanno sbloccato definitivamente la gara e siamo riusciti a vincere. Podolski e Shaqiri? Due grandi giocatori portati qui dalla società, speriamo di andare avanti anche con il loro supporto e fare il più possibile. Coppa Italia? Dobbiamo continuare così, ragioniamo gara dopo gara.Vediamo a fine anno dove siamo arrivati!“. Dopo il bomber di Rosario è il turno del tecnico Roberto Mancini, che sempre ai microfoni di RaiSport analizza così il match contro la propria ex squadra: “Faccio i miei complimenti a Sinisa ed alla Sampdoria, squadra davvero ben organizzata in campo. In dieci era difficile trovare spazi, il gol è nato da una bella combinazione di Shaqiri e Podolski, ma sono molto contento di come la squadra ha interpretato la partita, ogni partita può andare bene o meno bene, ma è questo che vogliamo far vedere, possiamo migliorare. La squadra corta e compatta come oggi può supportare quattro giocatori offensivi, che oggi hanno comunque contribuito molto anche in fase di non possesso. Dobbiamo migliorare il palleggio, oggi siamo stati avvantaggiati dall’uomo in più, migliorando il palleggio la squadra sarà più bella anche da vedere. Osvaldo? Oggi l’ho visto alla Pinetina, ed in caso di partenza non lo sostituiremo: Podolski può fare la prima punta, l’ha fatto in Germania, così come possono farlo Palacio ed Icardi, abbiamo i giocatori per fare questo. Bonazzoli e Puscas avranno altre possibilità di giocare, mi farebbe molto piacere dare loro spazio. Regista? Piano piano, ci stiamo lavorando, l’importante è vedere crescere chi è già con noi. Credo che la cosa più importante sia migliorare la fase difensiva per avere miglior fiducia e provare a stare meno dietro come successo ad Empoli e penso che per fare ciò servirà una mano da parte degli attaccanti. Telefonate a Suarez e Leiva? Devo trovare i gettoni (ride n.d.r.). Kovacic deve dare ancora di più, ma è un ragazzo giovane e può sbagliare qualcosa. Ha un talento straordinario, diventerà un grande campione“.