Inter, che disastro dopo Mou: 10 allenatori in 7 anni
Da Benitez a Vecchi: a Milano sembra esserci una vera e propria maledizioneIl 22 maggio 2010 è una data che i tifosi nerazzurri difficilmente potranno dimenticare. 2-0 al Bayern Monaco, doppietta del Principe Milito e Triplete conquistato per la prima volta in Italia. Un’annata trionfale, difficile da imitare per i posteri. Un’ impresa che porta una firma speciale, quella di Josè Mourinho. Lo stesso Special One si rese conto che vincere con quegli uomini e ripetersi sarebbe risultato difficile per chiunque e così, dopo la notte magica di Madrid, salì su una macchina messa a disposizione da Florentino Peréz. Tante lacrime versate, ma un addio che in molti si aspettavano nonostante i tentativi last minute da parte di Moratti.
L’Inter ha cercato di voltare pagina dopo quella notte ma fino ad ora sembra regnare una strana maledizione dalle parti della panchina nerazzurra. In 7 anni l’Inter ha cambiato 10 volte allenatore, con risultati disastrosi e non degni della storia di questi colori. L’ultima vittima di questa maledizione, Stefano Pioli, esonerato pochi minuti fa con un comunicato apparso sul sito ufficiale nerazzurro. Il tecnico emiliano dopo un inizio molto positivo, non è riuscito a confermarsi come in molti si auguravano. Una decisione che ha comunque stupito molti addetti del settore visto che mancano solo tre giornate alla fine del campionato. Eppure tra gli allenatori post Mourinho, Pioli è stato uno dei migliori, dal punto di vista della media punti.
Tutti gli allenatori del dopo-Mourinho
In cima a questa classifica troviamo Leonardo, chiamato sulla panchina nerazzurra nella stagione 2010/2011 per sostituire Rafa Benitez. Il brasiliano ha conquistato in 23 partite ben 53 punti, con una media punti pari a 2,30. Leonardo è anche l’ultimo allenatore ad aver vinto un trofeo con l’Inter: 3-1 ai danni del Palermo e Coppa Italia a Milano. Il suo predecessore, Rafa Benitez, certamente non ha rispettavo le aspettative che in molti riversavano in lui, Moratti in primis. Sostituire Mourinho era un’impresa difficile per tutti, ma i 23 punti conquistati in 15 partite sono ritenuti veramente pochi, considerando soprattutto la potenzialità di quella squadra. Lo spagnolo comunque riuscì a conquistare la Coppa del Mondo per Club, prima di lasciare la panchina.
All’ultimo posto di questa classifica troviamo Gasperini. Il suo esperimento del 3-4-3 non fu accolto benissimo dalle parti della Milano nerazzurra e solo dopo 3 partite, con un solo punto conquistato, il Gasp fu subito esonerato. La ferita è ancora aperta, ma la sconfitta con il Novara per 3-1 e quella con il Trabzonspor in Champions sono difficili da dimenticare.
Bene, ma non benissimo, Ranieri e Stramaccioni. Per il primo, autore del miracolo Leicester, 40 punti in 26 partite con una media punti pari a 1,54. Il secondo invece è rimasto nel cuore di molti tifosi nerazzurri, anche se in 47 partite sono arrivati solo 71 punti, con una media pari a 1,51: una stagione abbastanza sfortunata per Strama che, dopo aver espugnato per la prima volta lo Stadium, perse per infortunio diversi giocatori, dicendo addio anche alla Champions con un crollo vertiginoso.
Malissimo invece de Boer. Per l’ex tecnico dell’Ajax in 11 partite, solo 14 punti conquistati con una media punti pari a 1,27. Dopo Pioli e Leonardo, troviamo lì in cima Mancini. Il ritorno del Mancio sulla panchina nerazzurra ha portato in 65 partite 106 punti con una media punti pari a 1,63: con il Mancini 2.0, si è chiusa anche una stagione positiva che ha visto l’Inter comunque chiudere al 4°posto la stagione. Per Mazzarri invece le cose non sono andate per il verso giusto. In 49 partite, 76 i punti conquistati con una media punti pari a 1,55.
E ora cosa succede? La panchina nerazzurra verrà affidata per la seconda volta in questa stagione a Stefano Vecchi, chiamato a salvare il salvabile nelle ultime tre giornate e a cercare una disperata qualificazione in Europa League. I precedenti sorridono al tecnico della Primavera, vittorioso gia in questa stsgione, con Sparta Praga e Crotone.
In attesa di conoscere quello che sarà il prossimo allenatore per la rinascita programmata di Suning, qualcuno a Milano incomincia a fare gli scongiuri per rompere definitivamente la maledizione di Mourinho. Conte, Simeone e Spalletti sono avvisati.
Ecco il riepilogo di tutti i 10 allenatori:
2010-2011: Rafa Benitez poi Leonardo
2011-2012: Gian Piero Gasperini poi Claudio Ranieri poi Andrea Stramaccioni
2012-2013: Andrea Stramaccioni
2013-2014: Walter Mazzarri
2014-2015: Walter Mazzarri poi Roberto Mancini
2015-2016: Roberto Mancini
2016-2017: Frank de Boer – Stefano Vecchi – Stefano Pioli – Stefano Vecchi
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