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Tra gli artefici dell’impresa europea siglata ieri sera dall’Inter con l’approdo aritmetico agli ottavi di finale di Champions League, c’è ovviamente Simone Inzaghi. Al secondo anno sulla panchina nerazzurra, l’allenatore ha infatti superato brillantemente per la seconda volta consecutiva la fase a gironi. Un obiettivo che sembrava irraggiungibile ad un certo punto della stagione, quando la squadra faceva fatica a trovare risultati e prestazioni.

Un momento da cui Inzaghi è venuto fuori, grazie all’attenta analisi realizzata sugli errori commessi nelle prime settimane della nuova annata. A tal proposito, Sandro Corapi – suo grande amico ed ex mental coach – ha raccontato ai microfoni di Calciomercato.it la sua esperienza con l’allenatore: “Simone è una persona molto umile e riflessiva, è un grande professionista, cura nei minimi dettagli le varie dinamiche della preparazione della partita, della squadra. Tiene molto all’umore dello spogliatoio, ero sicuro quando ho detto che è un fuoriclasse e avrebbe risposto sul campo. Ed è quello che è successo”.

Corapi, sottolineando le grandi capacità di dell’allenatore dell’Inter, ha spiegato come Inzaghi sia uscito da un momento che sembrava complicatissimo per la sua squadra: “Simone si è concentrato, ha comunicato sicuramente in maniera diversa con i calciatori e i calciatori l’hanno seguito. Si è vista una reazione finalmente di squadra e quando c’è una reazione di gruppo e non individuale, con i campioni che ha l’Inter, è chiaro che la prestazione venga fuori”.