Le PAGELLE di Inter-Spezia 2-1: bene la difesa, in ombra tutto il resto. La LuLa ha finito la benzina

Dopo la quinta vittoria consecutiva in Serie A per l’Inter di Antonio Conte è arrivato il momento di sfidare lo Spezia di Vincenzo Italiano. Nerazzurri che danno l’assalto al primo posto, distante ora solamente un punto con il Milan, capolista, che andrà in casa del Sassuolo per provare a consolidare la vetta della classifica. Le due squadre si sfidano sul prato di San Siro alle ore 15:00. Ecco qui di seguito, come di consueto, le pagelle della gara curate da PassioneInter, mentre sui nostri canali di YouTube e Twitch vi offriamo la live reaction della gara.

Antonio Conte, Getty Images

Le PAGELLE di Inter-Spezia 2-1

HANDANOVIC 6 – Impegnato solo per qualche giocata con i piedi ed un’uscita. In occasione del gol avversario forse poteva fare meglio in uscita.

SKRINIAR 6 – Nel primo tempo un paio di sbavature in difesa, miste a qualche errore anche in fase di impostazione. Nella ripresa migliora e chiude bene la gara.

DE VRIJ 6,5 – Dalle sue parti amministra senza problemi. Il migliore del terzetto difensivo.

BASTONI 5,5 – Visibilmente stanco, commette qualche errore di troppo. La difesa, però, regge nonostante tutto.

HAKIMI 6 – Nel primo tempo un netto passo indietro rispetto all’ultima partita. Dopo 5 minuti nella ripresa, però, fulmina Provedel con un missile sul primo palo trovando un vantaggio fondamentale.
Dal 79′ → DARMIAN sv

BARELLA 6 – Si vede poco soprattutto perché la pressione dello Spezia, che ingabbia il centrocampo, è automatizzata al millimetro.

BROZOVIC 5,5 – Un paio di errori di misura e un fallo ingenuo che gli costa un’ammonizione. Non la miglior versione di Brozovic vista finora.
Dal 65′ → VIDAL 6 – Offre fisicità alla mediana ma commette qualche errore palla al piede.

GAGLIARDINI 5 – Partita assolutamente non adatta alle sue caratteristiche e la prestazione offerta è in linea con le premesse. Oggettivamente inspiegabile la scelta di schierarlo da titolare quest’oggi.
Dal 45′ → SENSI 6 – Non una prova illuminante, ma per fare meglio del Gagliardini odierno bastava ben poco.

YOUNG 6 – Parte molto bene rendendosi protagonista anche di una grande occasione con cui sfiora il gol. Nel primo tempo il meno peggio dei suoi.
Dal 79′ → D’AMBROSIO sv

LAUTARO MARTINEZ 5,5 – Libera Lukaku al tiro dopo pochi minuti, sfiora un’altra occasione di testa ma alla lunga si spegne come tutti gli altri. Bene il passaggio per Hakimi in occasione dell’1-0, ma la stanchezza della LuLa è evidente.

LUKAKU 5,5 – Nel primo tempo completamente annullato da Terzi, non riesce mai a ricevere con un minimo di libertà. Ad inizio gara sbaglia anche un gol che sarebbe stato fondamentale per cambiare l’inerzia del match, poi “si fa perdonare” realizzando il rigore del raddoppio. Non raggiunge comunque la sufficienza.
Dal 79′ → PERISIC sv

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