INTER-STJARNAN, Mazzarri: “Sono soddisfatto, onoreremo tutte le competizioni. Kovacic può essere come…”
È molto soddisfatto il Mazzarri che si presenta a Mediaset Premium, intervistato. La partita di stasera contro lo Stjarnan è stata una formalità, ma si sono visti spunti molto interessanti, come quelli di Kovacic, autore di una tripletta – prima non aveva mai segnato in nerazzurro. Ecco un riassunto delle parole del tecnico toscano. IL MATCH – “La partita è durata per certi versi fino al due a zero. Poi è stata un’amichevole, loro sono calati e avevano giocato in campionato. Siamo partiti bene, loro tentavano di darci fastidio. Mi interessava vedere che la mia squadra non sottovaluta mai l’avversario, è una mentalità che dovrà contraddistinguerci sia in campionato che in Europa. Kovacic non entrava mai in area, ci abbiamo lavorato con i miei collaboratori ed è diventato concreto, le sue doti le sta mettendo al meglio al servizio della squadra. Adesso pensiamo al Torino. Ho visto che il mio è un gruppo unito e bello: al resto ci pensa la società.” LAVEZZI – “Con Lavezzi ho un rapporto bellissimo. Penso di aver avuto il merito di averlo fatto crescere a Napoli, il suo valore è diventato assoluto, no n si discute di certo.” TANDEM ICARDI-OSVALDO – “Ho avuto buone indicazioni dalla coppia Icardi-Osvaldo. Anche la crescita di Osvaldo, che ha tenuto fino al 90′, è importante. È andato tutto molto bene, tutti sono cresciuti e questo mi fa sperare bene per il futuro.” DIFESA – “Finora abbiamo sbagliato soltanto un tempo con l’Eintracht. Avevamo fatto carichi di lavoro particolari, per il resto avevamo fatto bene. Se la squadra vuole vincere qualcosa, deve essere solida. Tutto il reparto difensivo lavora bene e la fase difensiva viene svolta al meglio. Se i difensori hanno pochi problemi è anche perché il centrocampo e gli attaccanti lavorano bene.” GESTIONE SQUADRA – “Oggi ho fatto un leggero turnover, siamo in tanti ad essere bravi ad attaccare. Ma i ragazzi hanno imparato anche a difendere: corrono tutti. Più giocatori di qualità che corrono ho, meglio è. Kovacic può essere impiegato in maniera simile ad Hamsik nel mio Napoli. L’importante è che tutti stiano bene, allora si potrà giocare non solo con tre offensivi ma anche con uno in più. Bisogna essere in 22 e avere doppi ruoli con giocatori forti. La domenica gioca una squadra, il giovedì un’altra. Vogliamo onorare tutte e tre le competizioni. Quest’anno il lavoro estivo l’ho dovuto cambiare. Ho fatto meno preparazione perché c’era il Mondiale. C’è meno precisione in quanto i giocatori sono rientrati alla spicciolata.” Follow @teo_ras