INTER SUPPORTERS – Il trionfo della linea verde
Al rientro della sosta ci aspettavamo tutti una bella vittoria convincente, ma come al solito il fato ha voluto che si soffrisse fino all’ultimo minuto di recupero. Le due traverse nel primo tempo facevano pensare che la maledizione non se ne fosse andata, poi quello che non ti aspetti, un bel favore arbitrale che ti porta in vantaggio e ti libera la mente. Dal gol di “Thiagone” la squadra ha cominciato ad essere più fluida e tranquilla trovando il raddoppio con “Pippo”. Il Cagliari si sveglia nei minuti finali, prima un gol giustamente annullato e poi al 90′ il gol che ci ha fatto vivere i minuti di recupero con l’ansia di non portare a casa i 3 punti. Ma andiamo con ordine… STRISCIONE 1 – Volevo rendere noto le grosse defezioni organizzative da parte del CCIC e non vuole essere una critica fine a se stessa ma costruttiva. Come ogni gara casalinga si manda la documentazione per esporre lo striscione con i documenti dell’ alfiere e viene poi pubblicata sul sito la lista dei club accreditati. Ieri Inter Supporters non compariva in quella lista nonostante la procedura effettuata era la stessa fatta dall’inizio del campionato. Preoccupato chiamo il coordinatore provinciale per chiedere spiegazioni in quanto anche il suo club non era nella lista. La risposta che mi è stata data è che hanno cambiato la mail dove inviare la documentazione. Tutto ciò senza un comunicato sul sito dell’ inter e nel software gestionale dei club. Ma io mi chiedo, se mando una mail in segreteria, non possono rispondermi dicendo che dovevo inviare la documentazione ad un’altra mail’ In conclusione come succede di solito all’ Inter tutto è stato sistemato grazie all’intervento del nostro coordinatore e siamo potuti entrare con lo striscione come ogni volta. STRISCIONE 2 – Potrebbe sembrare che la nostra disavventura sia finita, ma invece salta fuori la defezione numero 2! In clamoroso ritardo entriamo allo stadio con il nostro biglietto con il codice dove appostare il nostro striscione. Come per magia il nostro posto era stato occupato da Tradate nerazzurra, il cui alfiere mette lo striscione e poi va in curva nord, quindi non si poteva neanche parlare con qualcuno. Abbiamo avuto la tentazione di appenderlo comunque coprendo il loro, ma poi il buon senso e la consapevolezza che i posti sono assegnati a caso ci hanno fatto virare verso una soluzione diplomatica e l’abbiamo posizionato in un punto meno visibile ma libero da diatribe. Tutto ciò a 10 minuti dall’inizio della partita. CURVA NORD – Una cosa che mi ha fatto rimanere molto male è stata la freddezza della curva, hanno cominciato a cantare solo dopo il gol di Coutinho. C’era un clima surreale, sarà stato il freddo o non so che ma non sentire la nord incitare sopratutto nel momento in cui ci troviamo mi ha stupito. LARGO AI GIOVANI – Contro il cagliari la linea verde ha fatto vedere che la società non è così sprovveduta. Coutinho ha dovuto sostituire Sneijder a pochi minuti dall’inizio della partita, per lui stiramento di 2° grado al retto femorale della gamba destra, è stata una partita in crescendo, poco presente nella prima frazione, devastante nella ripresa segnando il gol del raddoppio. Il coraggio di mister Ranieri ha fatto sì che provasse una mossa rischiosa. Togliere un ottimo Zarate per Alvarez è stata la chiave della partita. Il ragazzo ha classe e fisico ma deve ancora migliorare e ciò non può che far ben sperare i nostri tifosi. A 20 minuti dal termine ha fatto il suo ingresso Obi e come al solito ha giocato con intelligenza e sostanza. Da mettere in evidenza l’esordio di Faraoni che nei minuti finali ha avuto l’occasione di mettersi in mostra sostituendo un buon Jonahtan ma entrando in concomitanza con il gol del Cagliari e quindi negli unici 5 minuti di sofferenza della partita. Speriamo che il mister dia più spazio ai nostri giovani perchè se lo meritano. Foto e video della nostra serata verranno pubblicati nelle prossime ore sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale youtube ! STAY TUNED