All’Inter, la (difficile) trattativa è cominciata, e che quella dei nerazzurri – in merito ai salari da corrispondere ai calciatori e alla liquidità disponibile nelle casse societarie – sia una situazione complicata è noto a tutti: ma non è che nel resto d’Europa tutti gli altri club se la cavino meglio, ed è un servizio apparso oggi su La Gazzetta dello Sport a confermarlo, in cui si spiega come a soffrire ci siano – tra le altre – le big del campionato spagnolo e in parte anche altre società.
Il Real Madrid, per dire, proprio in questi giorni, con Sergio Ramos nei panni del rappresentante sindacale dei propri compagni di squadra, sta trattando per decurtare l’ingaggio dei calciatori almeno del 10%: una cifra simile a quella dell’anno scorso, che sarebbe stata pari al 20% se il campionato non fosse ripreso. Al Barcellona il discorso è analogo, e – se vogliamo – ancora più complicato dopo la grande crisi della scorsa estate: su 320 milioni di euro di monte ingaggio, la società blaugrana sta cercando di posticipare il pagamento di 172 di questi milioni.
Meno in difficoltà, invece, sono altre squadre. Il Paris Saint-Germain non è in eccessive ambasce, ma ha evitato – ed eviterà – di pagare i premi stagionali ai propri tesserati. Non sembra esserci nessun problema, infine, per le società di Premier League, di gran lunga il campionato più ricco d’Europa: qualche grattacapo in più, però, potrebbe esserci per le squadre di Championship.
Chi sostituirà Calhanoglu?
Guarda il nostro ultimo video e iscriviti al canale YouTube!
Le parole dell'attaccante nerazzurro
Le ultime da Appiano Gentile