Inter-Torino, i nerazzurri vogliono scacciare lo spettro dei precedenti
In casa i granata sono stati spesso degli avversari scomodi
Nelle ultime stagioni le partite dell’Inter contro il Torino sono state spesso delle sfide delicate e non sempre felici per i nerazzurri. Già la scorsa stagione Mihajlovic inflisse una brutta sconfitta a Luciano Spalletti: un 3-1 che complicò la situazione per lui e per la Roma in classifica. Rimanendo alla scorsa stagione dopo il successo per 2-1 dell’andata grazie alla doppietta di Icardi, il pareggio nel match di ritorno fermò la corsa di Stefano Pioli che fino ad allora aveva vinto 11 incontri in 13 giornate.
Ma nella storia recente il primo allenatore a essere fermato dal Toro è Walter Mazzarri che all’ottava giornata 2013/14 pareggiò 3-3 all’Olimpico a causa di una rete su punizione di Bellomo in pieno recupero. Nella stagione successiva Mazzarri evitò la sconfitta grazie ad Handanovic che parò magistralmente un rigore. Al ritorno, non più Mazzarri ma Mancini in panchina che venne sconfitto dal gol di Moretti al 97′. Nel 2015/16 l’Inter targata Mancini perse nuovamente con i granata, sconfitta che vanificò le chances dei nerazzurri di qualificarsi alla Champions League.
Ecco perché l’Inter di Luciano Spalletti, oggi, vuole invertire il trend, per dare continuità di risultati e per rompere finalmente questo spiacevole tabù.
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