HANDANOVIC 7 – Stavolta zittisce le critiche che gli sono arrivate in settimana dopo l’esclusione in Champions League. Almeno in tre occasioni tiene a galla l’Inter con interventi straordinari.
SKRINIAR 5.5 – Uno dei peggiori in campo questa sera. Quando Vlasic lo punta si fa saltare con troppa facilità, l’insuperabile muro della scorsa stagione è ancora un lontano ricordo.
DE VRIJ 6 – Le caratteristiche di Sanabria gli facilitano la giornata. Sempre ordinato e attento sui movimenti dell’attaccante, meno preciso quando deve impostare.
DIMARCO 6 – Alterna qualche ingenuità difensiva ad interessanti iniziative palla al piede. Come spesso accade, comunque, è tra i più volenterosi in campo.
–> 77′ BELLANOVA 6 – Inzaghi finalmente lo lancia con coraggio nella mischia in un momento complicato. Senza strafare, il suo atteggiamento nei minuti finali va assolutamente elogiato.
DUMFRIES 5.5 – Non si è ancora ripreso dallo shock della Champions League. Le scorribande puntuali di Vojvoda lo mettono in crisi e lo limitano troppo anche in fase offensiva.
–> 68′ BASTONI 6 – Entra bene e lascia segnali incoraggianti. Da un suo tagliato in mezzo all’area per poco Lautaro Martinez non trova una rete splendida in girata di testa.
BARELLA 6.5 – Dopo l’inattesa esclusione contro il Bayern Monaco ci si sarebbe aspettati una reazione ancor più rabbiosa. Dopo una partita insufficiente, al minuto 89 sfodera la giocata che decide la partita e serve l’assist vincente per Brozovic.
BROZOVIC 7.5 – Qualche imprecisione in uscita di palla, ma solito prezioso lavoro in interdizione. La crescita disarmante del secondo tempo viene impreziosita con la rete che regala tre punti all’Inter ed allontana i fantasmi intorno ad Inzaghi.
CALHANOGLU 6 – Sicuramente il più pericoloso tra i centrocampisti nerazzurri. Nella ripresa però cala di rendimento e giustamente viene sostituito.
–> 77′ MKHITARYAN 6 – Conferma le buone impressioni già destate nel derby contro il Milan e in Champions League davanti al Bayern Monaco.
DARMIAN 6 – Prestazione più intraprendente rispetto a quella di Gosens dello scorso mercoledì. Alla lunga viene fuori qualche limite, ma quando viene chiamato in causa difficilmente delude.
–> 85′ GOSENS s.v.
LAUTARO 6.5 – Fisicamente sembra per distacco il calciatore più in forma tra i nerazzurri. Con Dzeko però non scatta la scintilla e l’attacco fatica ad ingranare e trovare spazi. Nel caos più generale, viene fuori tutta la sua qualità nello stretto che crea imprevedibilità.
–> 68′ CORREA 6 – Si limita alla gestione dei palloni che arrivano dalle sue parti. Approccio discreto, ma nel forcing finale dei nerazzurri c’è poco di suo.
DZEKO 5.5 – Tanti movimenti da destra a sinistra, ma poco dinamismo. Quando prova a lavorare spalle alla porta viene contrastato dai difensori granata.
INZAGHI 6.5 – Giustamente criticato durante l’ultima settimana per alcune scelte sbagliate e per una lettura non ottimale dei match contro Milan e Bayern Monaco, stasera riesce ad incidere proprio con le risorse dalla panchina. Un match che i nerazzurri avevano approcciato male nel primo tempo, ma che sono riusciti a raddrizzare con padronanza nella ripresa. Con coraggio fa uscire uno spento Dumfries e concede una grande opportunità a Bellanova.
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