Inter-Torino 1-2, le pagelle: bene i croati e Palacio, male la difesa

Le pagelle Ecco i voti e le pagelle di Inter-Torino a cura della redazione di Passioneinter.com Voto alla partita 5 - L'ennesimo match che l'Inter non riesce a chiudere per tempo. Il primo tempo è stato un assedio, ma due gol e due espulsioni hanno tagliato le gambe ai nerazzurri, che perdono di vista il terzo posto. Voto alla squadra 5 - Offensivamente, una buona Inter, ma dietro qualcosa traballa. Mentalmente, la partita è sfuggita di mano con il gol di Molinaro ed è un peccato, visto il ruolino di questo Torino. → SCORRI LE SCHEDE PER I VOTI HANDANOVIC HANDANOVIĆ 5.5 Gioca una prima parte di gara in calma serafica, nel secondo tempo insacca due reti perdendo così la sufficienza, ma non ha troppe colpe in questo tracollo. SANTON SANTON 5 In progressione è spesso incerto, non incide sul match in positivo e fa rimpiangere D'Ambrosio. Prestazione poco convincente, anche ottica futura. Dall'85': EDER S.V. MIRANDA MIRANDA 5 Ha retto la difesa in prima persona per buona parte della gara, ma il fallo che gli è costato l'espulsione è stato ingenuo per un giocatore del suo calibro. Lasciare la squadra in dieci pesa sulla valutazione. JUAN JESUS JUAN JESUS 5 Poco puntuale, soprattutto nell'errore nella trappola del fuorigioco che ha lanciato Belotti sotto porta. Non ha giocato un match eccezionale, sull'onda del tracollo della ripresa. NAGATOMO NAGATOMO 5 La prestazione del giapponese, nel complesso, non è di certo stata delle peggiori, ma il fallo in area che lascia l'Inter in nove ha definitivamente tarpato le ali alle ambizioni di vittoria dell'Inter. MEDEL MEDEL 6 Il Pitbull gioca la classica partita aggressiva, di cuore e polmoni. Esce spesso in pressing sul primo possesso granata nel primo tempo, si ritrova a dover smistare più volte il pallone e lo fa senza errori di misura, nonostante la poca fantasia, che implicherebbe un capitolo a parte. BROZOVIC BROZOVIĆ 6.5 L'uomo in più dell'Inter. E' in ogni zona del campo, sia a ricevere che a smistare, si fa trovare in fascia e partecipa alla manovra offensiva con le solite caratteristiche insostituibili. Dinamico e verticale dove lo sono in pochi, Brozovic spicca sempre. Anche quando l'Inter resta in nove dà il proprio contributo. PALACIO PALACIO 6.5 Rodrigo Palacio è un giocatore speciale e in ogni occasione lo dimostra: l'interminabile presenza nerazzurra nella metà campo granata durante il primo tempo passa anche per i suoi piedi, per le sue finte e i suoi scambi. E' sempre un passo avanti a tutti per intelligenza e, nonostante sia poco appariscente, è incredibilmente importante. LJAJIĆ LJAJIĆ 5 Il più fiacco del quartetto offensivo nerazzurro. La delicatezza del piede traspare anche questa sera, ma i cali di concentrazione sono frequenti e il serbo si perde più volte durante il match. Lascia poi spazio a Murillo, in quanto elemento più sacrificabile Dal minuto 59: MURILLO 5.5 ICARDI ICARDI 6 Segna il calcio di rigore, timbrando così il cartellino di centravanti. Per il resto, poco, ma l'argentino non è fatto per creare un contesto e se la squadra ha problemi non può cambiare da solo le partite. Dal minuto 71' BIABIANY 6 PERIŠIĆ PERIŠIĆ 6 Il periodo di forma continua per Ivan Perisic, che esprime tutto il proprio pragmatismo sulla fascia sinistra e sfoggia le solite caratteristiche. La partita è andata in una direzione differente per cause indipendenti, ma il croato esce nuovamente promosso. MANCINI MANCINI 5.5 Nonostante Murillo non stia garantendo un rendimento sui livelli stellari della prima metà di stagione, la panchina è stata francamente eccessiva, a maggior ragione dopo una prova piuttosto distratta di Juan Jesus. Giusta la scelta della formazione iniziale negli altri 10/11, bene l'innesto di Biabiany.

Inter-Torino 1-2, le pagelle: bene i croati e Palacio, male la difesa

Federico Raso - Autore

NAGATOMO

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