Inter-Torino, Spalletti (Sky): “La mancata reazione è preoccupante. Handanovic? Non è colpa di un singolo. L’anti-Juve…”

L’Inter di Luciano Spalletti non va oltre il 2-2 a San Siro nella seconda giornata contro il Torino: dopo aver chiuso il primo tempo sul 2-0, Icardi e compagni hanno subito la rimonta granata nella ripresa.

Al termine della partita Luciano Spalletti si è concesso ai microfoni di Sky: “Diventa difficile andare a dire il motivo del nostro calo perché una palla buttata da 40 metri che non viene letta bene e a cui non si dà la considerazione corretta cambia la partita. Non c’è altro da dire. Il calo è arrivato dopo il gol. Dopo aver preso un gol difficile da spiegare, nella testa ti rimane e poi iniziano tutte quelle pressioni che già ci sono. E’ preoccupante prendere un gol del genere e non reagire dopo la prima partita contro il Sassuolo”.

L’errore di Handanovic: “Non è colpa di un singolo. Nel primo gol la scappata è facile, perché Belotti si sposta la palla dal piede e siamo tutti in ritardo. C’è stata una leggerezza di valutazione che può succedere”.

Sulle ambizioni stagionali: “Vincere tutte le partite diventa difficile per quella che è la nostra provenienza: bisogna fare ancora dei passi in avanti. Possiamo diventare l’anti-Juve, ma prima dobbiamo recuperare 20 punti sul Napoli: abbiamo fatto un gran mercato, l’anno scorso avevamo quindici elementi e quest’anno ne abbiamo venti. Questo dà alcuni vantaggi”.

Un solo punto in due partite: “A Sassuolo abbiamo sbagliato l’approccio. Stasera abbiamo preso un gol banale e poi ci siamo un pochettino persi dietro questa rete subita”.

L’Inter è l’anti-Juve? “Come ho spiegato ieri, se ci volete definire così e si analizza l’Inter vista fin qui, dopo una partita come quella con il Sassuolo siamo l’anti-nessuno”.

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