INTER-UDINESE – Le formazioni ufficiali: dentro Juan Jesus e Biabiany, fuori Perisic
Visti i risultati ottenuti fino al periodo natalizio, siamo convinti che in molti avrebbero scommesso su un’Inter a podio alla fine della stagione. Con molta probabilità non sarà questo l’esito del campionato nerazzurro, sicuramente più positivo di quello dello scorso anno ma non degno della qualificazione in Champions League. Il rammarico aumenta al pensiero che […]Visti i risultati ottenuti fino al periodo natalizio, siamo convinti che in molti avrebbero scommesso su un’Inter a podio alla fine della stagione. Con molta probabilità non sarà questo l’esito del campionato nerazzurro, sicuramente più positivo di quello dello scorso anno ma non degno della qualificazione in Champions League. Il rammarico aumenta al pensiero che mai come quest’anno sarebbe stato possibile raggiungere il traguardo desiderato: fatta eccezione per Napoli e Juve, che per mesi hanno giocato quasi un campionato a parte, nessuna tra Roma, Inter e Fiorentina ha manifestato una continuità di rendimento accettabile. Ma considerato che questo per i Viola rientra ormai nella normalità, lo stesso non si può dire per i colori giallorossi: a Roma ci si aspettava un’annata da vertice, ma si è vissuta la classica stagione drammatica, in cui a una partenza col botto è seguita una fase di declino durata tre mesi, da inizio novembre a inizio febbraio, periodo in cui sarebbe stato necessario accumulare quanti più punti possibile per i nerazzurri, in modo da arrivare alla fine dell’anno pienamente in corsa per la Champions e in grado di sfruttare un calo dell’avversario diretto; calo finale che in effetti sembra pronosticabile, viste le prestazioni nelle ultime uscite dei capitolini. Ma per i motivi che ben sappiamo, così non è stato.
Per quanto riguarda l’Udinese l’obiettivo di partenza era una salvezza tranquilla: a quattro giornate dalla fine i friulani hanno totalizzato 38 punti e ne hanno ben 8 di vantaggio sulla terzultima piazza. A meno di eventi clamorosi nel prossimo campionato della massima serie ci sarà anche l’Udinese nel suo stadio nuovo di zecca. Ma la permanenza in Serie A è stata meno scontata di quanto potesse sembrare a inizio stagione: la conferma è nelle difficoltà incontrate dai bianconeri nella fase centrale del campionato, a seguito della quale l’ex tecnico Colantuono è stato rilevato da De Canio. Gli infortuni e la mancanza di talenti cristallini – sul modello delle scorse stagioni, per intenderci – hanno fatto il resto.
Per Inter-Udinese, Roberto Mancini sceglie di far rifiatare uno stanco Perisic in luogo di Biabiany; dentro anche Juan Jesus sulla sinistra per arginare le discese di Widmer, con Nagatomo spostato a destra. In avanti confermato Icardi con Jovetic.
Ecco le formazioni ufficiali di Inter-Udinese:
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Murillo, Juan Jesus; Felipe Melo, Kondogbia; Biabiany, Jovetic, Brozovic; Icardi.
A disp.: Carrrizo, Berni, Santon, D’Ambrosio, Telles, Gnoukouri, Ljajic, Perisic, Manaj, Palacio,Eder. All.: Mancini. All.: Mancini
Udinese (3-5-2): Karnezis; Wague, Danilo, Felipe; Widmer, Badu, Kuzmanovic, Bruno Fernandes, Edenilson; Thereau, Zapata.
A disp.: Meret, Piris, Domizzi, Heurtaux, Pasquale, Balic, Hallfredsson, Guilherme, Iniguez, Lodi, Matos, Perica. All.: De Canio