Inter-Udinese, Lautaro sul RINNOVO: “A Natale? Manca poco, ma…”
Le parole del capitano nerazzurro
Lautaro Martinez è stato ancora una volta grande protagonista in campo, andando a segno anche in Inter-Udinese. A fine gara, il capitano nerazzurro ha parlato sia ai microfoni di DAZN che di Sky Sport, soffermandosi anche sul suo rinnovo.
Queste le sue parole:
DAZN
GOL – “Mi mancava tanto il gol a San Siro. L’ho cercato in tutti i modi, ma l’importante è che l’Inter vince, poi certamente è importante anche aver segnato”.
OBIETTIVO RETI – “Spero di arrivare a tanti gol. L’importante è sempre dare una mano in campo ai compagni. Quest’anno sto facendo tanti gol, ma è anche grazie a quello che mi mettono a disposizione i compagni. Poi l’importante sono i 3 punti”.
MARGINI DI CRESCITA – “Questa squadra ha ancora tantissimi margini di crescita. Dobbiamo sempre cercare di più e di migliorarci, perché questa società deve abituarsi a vincere titoli e giocare finali. Noi lo stiamo facendo da tanto tempo e dobbiamo continuare così”.
RINNOVO – “Rinnovo a Natale? Io sono pronto. Non so se a Natale, perché manca poco. Ma manca poco anche per chiudere. Sono contento per me e per la mia famiglia”.
SKY SPORT
LAVORO – “Stiamo lavorando tanto ogni giorno e si vede la mano del mister. Abbiamo il nostro obiettivo. L’importante è rispondere così alla Juve. Non è facile giocare dopo. Ora li abbiamo risorpassati e dobbiamo continuare così”.
CAMBIAMENTO – “Cos’è cambiato rispetto all’anno scorso? Siamo aggredendo tanto il campo avversario perché recuperiamo tanti palloni nella loro metà campo e questo ti fa creare tante occasioni. Oggi nel primo tempo abbiamo messo tanta intensità. Sono contento e dobbiamo continuare così”.
PERCORSO – “Scatto in avanti a Istanbul? Anche prima. Da 3 anni stiamo facendo un percorso e ogni anno dimostriamo che l’Inter sta crescendo e dobbiamo continuare su questa strada”.
RECORD GOL – “Sono orgoglioso di aver eguagliato Milito e Vieri. Devo continuare a lavorare”.
RINNOVO – “Il rinnovo? Manca ancora qualcosa, ma l’importante è essere concentrati sul campo. A questo ci pensa la mia famiglia, il procuratore e la società. Sono contento e sono tranquillo”.