PUNTO PRIMAVERA – Una perla di Camara regala la vittoria contro l’Udinese: l’Inter c’è!
di Daniele Fiori Segui @FioriDaniele
Inter Udinese Primavera: 1-o. Un passo indietro dal punto di vista del gioco, tre passi in avanti in classifica: i baby nerazzurri non potevano certo replicare la superba prestazione di Bergamo, ma la vittoria ottenuta contro i friulani è importantissima perché da continuità a quanto visto contro l’Atalanta ed è un segnale evidente di una squadra che si sta ritrovando in quanto ad atteggiamento e convinzione. La partita di sabato scorso al “Facchetti” non è certamente da ricordare per il gioco espresso, ma va detto che le difficili condizioni climatiche e la qualità dell’avversario non hanno reso facile il compito dei ragazzi di Cerrone. I segnali positivi arrivano dall’aspetto mentale: concentrazione e compattezza non sono mancate. L’Inter è finalmente riuscita a non subire reti e ha mostrato di reggere bene il campo anche contro un avversario che non ha mai rinunciato ad offendere e ha fatto di tutto per evitare la sconfitta. Dopo la splendida vittoria contro la capolista, si era detto che sarebbe servita continuità: l’1-o contro l’Udinese è proprio l’espressione concreta di questa continuità, inevitabile per insistere nella speranza di una qualificazione diretta alla Final Eight. Il girone B del Campionato Primavera si sta dimostrando ancora una volta tostissimo: le prime delle classe hanno vinto tutte in questo week-end, ma l’Inter può ancora dire la sua se cattiveria e spirito di sacrificio rimarranno immutati anche nelle restanti 8 partite.
LA PARTITA IN PILLOLE – Nel piovoso pomeriggio di sabato 1 marzo va in scena al “Facchetti” il match Inter Udinese Primavera. Dai nerazzurri ci si aspetta una vittoria, ma il terreno di gioco fradicio e la qualità dell’avversario impongono diversi dubbi sull’esito dell’incontro. L’Inter comunque comincia bene, riuscendo a sfruttare le sue qualità sulle fasce grazie alle ottime geometrie del trio in mezzo al campo. Il tiro di Palazzi al 6′ è il primo brivido per la difesa ospite. La pioggia crescente complica però la costruzione della manovra e l’Udinese comincia a rendersi pericolosa affidandosi agli spunti solitari di Douglas sulla fascia destra. Dopo una lunga fase di stallo, sono proprio i friulani ad avere la prima vera occasione da gol al 31′: Moras riesce a tirare dal centro area ma Ivusic è reattivo nella respinta ravvicinata. I nerazzurri rispondono con qualche tentativo dalla lunga distanza, non trovando però troppa fortuna. Poi, dopo un’azione ben costruita, Acampora serve benissimo Camara infilatosi tra i difensori ospiti: il guizzo del guineano è letale ed il suo delizioso pallonetto beffa un impotente Vicario. Al 43′ l’Inter è in vantaggio. La ripresa comincia a ritmi elevati: l’Inter mostra l’evidente intenzione di voler chiudere la partita. Solo con l’aiuto del pesante terreno di gioco l’Udinese riesce a non subire la seconda rete. Man mano che i minuti passano però, i nerazzurri fanno più fatica a rendersi pericolosi e mostrano il fianco alle iniziative degli ospiti. La più ghiotta occasione capita sui piedi di Puto, che al 21′ spara alto a pochi metri dalla porta difesa da Ivusic. Il portiere nerazzurro attento anche qualche minuto più tardi quando anticipa Moras con una bella uscita fuori area. L’Inter gestisce in realtà bene il possesso palla, ma gli ospiti continuano ad essere pericolosi: al 37′ è un colpo di testa di Rovini a far tremare i nerazzurri. Sarà comunque l’ultima vera chance per l’Udinese, mentre sia Puscas che Mira sfiorano ancora nei minuti finale la rete del raddoppio. Poco importa perchè alla fine il punteggio finale dà ragione all’Inter: 1-0, obiettivo centrato.
Gli highlights della gara: [youtube]http://youtu.be/sEN6uVyeKJ4[/youtube]
INTER-UDINESE 1-0 Marcatori: 43′ Camara INTER: Ivusic; Yao, Sciacca, Pinton, Eguelfi; Dabo, Palazzi, Acampora (25’st Gaiola); Camara, Puscas, Capello (30’st Mira). A disposizione: Maniero, Longo, Dalla Riva, Piacentini, Baldini, Bonazzoli, Ventre, Costa, Polo, Bigotto Allenatore: Salvatore Cerrone UDINESE: Vicario; Bertoia, Codromaz, Riccardi, Douglas; Mlinar, Pontisso (8’st Puto), Rovini; Hoxha, Moras, Tellan. A disposizione: Perisan, Bonilla, Boskovic, Bezzo, Borsetta, Saitta, Perfetto, Sjku, Iussig, Vecchio. Allenatore: Luca Mattiussi
LA PAROLA DEL MISTER – “Ho visto la squadra che volevo”, questo il sunto delle dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Inter Channel da mister Salvatore Cerrone al termine della partita. Il tecnico ha parlato sopratutto degli aspetti di squadra: “E’ chiaro che abbiamo fatto degli errori, ma ho visto i ragazzi aiutarsi a vicenda: siamo stati compatti, ognuno a corso anche per il compagno e si è sacrificato per la squadra. Sono i frutti del lavoro che stiamo facendo.” Un’altra tappa importante nella crescita di un gruppo che, nonostante qualche imprevisto e qualche intoppo, procede efficacemente, visto che oggi il mister ha schierato ben otto 96: “Avevamo una squadra giovane ma abbiamo dimostrato maturità. I ragazzi hanno certamente delle qualità ma oggi hanno mostrato qualcosa in più ed è così che si diventa veri calciatori.” Cerrone si è mostrato quindi contento per la prestazione offerta e fiducioso per questo finale di campionato: “Oggi soffrire ci stava, per le condizioni del campo e per l’avversario, ma la risposta è stata importante perché ha portato alla seconda vittoria consecutiva. Dopo il pari con il Pescara aveva detto ai ragazzi di dare tutto il possibile nelle ultime 10 partite, ora ne mancano otto e l’obiettivo resta fare più punti possibile. Con questo atteggiamento e questa convinzione possiamo dire la nostra.”
LA CLASSIFICA del GIRONE B:
- Atalanta 44 (una partita in meno)
- Chievo Verona 43
- Inter 40
- Milan 35 (due partite in meno)
- Brescia 29
- Hellas Verona 25 (tre partite in meno)
- Udinese 25 (una partita in meno)
- Varese 25
- Cagliari 19 (una partita in meno)
- Padova 19
- Pescara 12
- Ternana 10 (una partita in meno)
- Virtus Lanciano 8 (una partita in meno)
- Cittadella 2