PUNTO PRIMAVERA – Quattro “pizze” alla Roma: Inter in finale al Viareggio
VIAREGGIO CUP – A quasi 3 anni di distanza dalla fantastica vittoria in Next Gen Series, si può tornare a gridarlo con forza: questa Inter Primavera ci fa sognare. Quella che volge al termine è stata una settimana fantastica per i ragazzi di Stefano Vecchi, cominciata martedì con la vittoria negli ottavi di finale: una gara sofferta, vinta grazie alla classe di un fantastico Federico Bonazzoli (quanto fa male pensare di aver ceduto un giocatore con il suo talento). Poi, due giorni più tardi, il secco 3-1 con il quale è stato liquidato il Pescara. Altri due gol per il nostro Bona, oltre alla rete di Palazzi: ma è l’intera Primavera nerazzurra a sembrare una macchina perfetta, letale. Nonostante questo, la sfida di oggi contro la corazzata Roma pareva comunque difficile. Invece il campo ha dato ancora una volta la dimostrazione di quanto valgono questi ragazzi, e gli ha meritatamente proiettati verso la finale del Torneo di Viareggio. La più importante competizione giovanile di calcio potrebbe finalmente tornare in mani nerazzurre, ma manca ancora l’ultima impresa. Dopo questa settimana da urlo quindi, il bello arriva ora: appuntamento a lunedì 16 febbraio, ore 15. Allo Stadio “R. Anconetani” di Pisa andrà in scena la finalissima di questa 67^ edizione, diretta Raisport1. A contendere il trofeo ai nerazzurri ci sarà l’Hellas Verona (in campionato finì 2-1 per gli scaligeri).
GLI OTTAVI – 10 febbraio, la Primavera nerazzurra vola ai quarti di finale battendo 1-0 la Rappresentativa Serie D grazie al gol di Federico Bonazzoli.
INTER-RAPPRESENTATIVA SERIE D 1-0 Marcatori: Bonazzoli (23′ st) INTER: Radu; Gyamfi, Yao, Sciacca, Dimarco (39′ st Miangue); Palazzi, Gnoukouri, Rocca (38′ st Steffè); Camara (45′ st Della Giovanna), Bonazzoli, Baldini (22′ st Ventre). A disposizione: Pissardo, Costa, Popa, Dabo, Crosato, Appiah, Rapaic. Allenatore: Stefano Vecchi RAPPRESENTATIVA SERIE D: Dini; Clemente (42′ st Pandolfi), Reggiani (47′ st Valenti), Bagatini, Sanashvili; Bensaja, Matera; Cericola (9′ st Martinozzi), Coraini (37′ st Pittarello), Farinazzo (9′ st Berardi); Sparacello. A disposizione: Viola, Scarpa, Volpi, Talin, Icardi, Basanisi, Lucchese. Allenatore: Augusto Gentilini
HIGHLIGHTS
I QUARTI – 12 febbraio, Stefano Vecchi batte Massimo Oddo: il gol di Palazzi e un’altra doppietta di Bonazzoli trascinano l’Inter in semifinale.
INTER – PESCARA 3-1 Marcatori: 2′ pt. Bonazzoli (I); 3′ st. Palazzi (I), 18′ Moreira Barbosa rig. (P), 48′ Bonazzoli (I). INTER (4-3-3): Radu; Gyamfi, Sciacca, Yao, Miangue; Palazzi, Gnoukouri, Steffè (26′ st. Rocca); Camara (38′ st. Baldini), Bonazzoli, Ventre (19′ st. Dimarco). A disposizione: Pissardo, Costa, Della Giovanna, Popa, Dabo, Crosato, Appiah, Rapaic. Allenatore: Stefano Vecchi. PESCARA (3-4-1-2): Calore; Venuti, Milillo, Orlando; Ventola, Paolucci (45′ st. Del Sole), Bulevardi, Marzucco (19′ st. Castagna); Keqi (1′ st. Di Rocco); Moreira Barbosa, Monni. A disposizione: Kastrati, Testi, Di Sabatino, Parker, Morelli. Allenatore: Massimo Oddo.
HIGHLIGHTS
LA SEMIFINALE – Piove forte allo stadio “Bresciani” di Viareggio alle ore 15, orario del fischio d’inizio di Inter-Roma. Entrambe le squadre faticano nei primi minuti a creare trame offensive, per le difficili condizioni del terreno di gioco. Considerando anche l’emozione per una sfida che vale tantissimo, bisogna attendere lo scoccare del 24′ per poter raccontare la prima occasione da rete, di marca giallorossa: D’Urso prova la botta da fuori ma Radu si fa trovare pronto. GOL – Al 28′ è però l’Inter a trovare il vantaggio: calcio d’angolo, palla rinviata e meravigliosa coordinazione di Steffè che impatta al volo di collo pieno. La sfera rimbalza sul terreno scivoloso traendo in inganno Pop e si insacca in rete: è 1-0. Finisce il primo tempo con il punteggio invariato e mister Vecchi che sostituisce Baldini con Popa per infortunio. La Roma nella ripresa preme alla ricerca del pari. Per i primi 20 minuti i nerazzurri sono costretti a difendersi e Radu viene impegnato in più occasioni. GOL – Al 66′ arriva il colpo del ko. Marchizza sgambetta Appiah a pochi metri dalla linea di porta: rigore ed espulsione. Dagli undici metri Bonazzoli è infallibile: 2-0. GOL – Al 69′ ancora Appiah controlla in area una punizione di Rocca e poi con un tocco aereo batte Pop chiudendo definitivamente la gara: è 3-0. L’Inter addormenta magistralmente la gara e i giallorossi, rendendosi conto di non avere più armi per scalfire l’armata nerazzurra, perdono la testa nel finale: al 88′ Soleri viene espulso per doppia ammonizione. GOL – Al 92′ anche Pop guadagna anticipatamente gli spogliatoi per aver atterrato in area sempre Appiah. Il ghanese, migliore in campo, si presenta dal dischetto e firma il 4-0 finale. L’Inter vola in finale, per la nona volta nella sua storia, dopo un cammino immacolato fatto di 6 vittorie in 6 partite, 16 gol fatti e 3 reti subite. Manca solo la settima meraviglia per rendere tutto perfetto.