29 Novembre 2024

Inter vicina agli ottavi Champions: come funzionano i sorteggi

Il club nerazzurro al momento è al secondo posto in classifica

Al termine della quinta giornata di Champions League, l’Inter si ritrova al secondo posto alle spalle del solo Liverpool. Ad oggi, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, sono altissime le probabilità per il club nerazzurro di accedere direttamente al turno successivo senza dover passare dai playoff.

Ma come funzionano esattamente i sorteggi degli ottavi di finale una volta esauriti i playoff? Proviamo a riassumerlo in poche righe.

Al termine della fase a girone unico, le formazioni verranno ordinate in base alla loro posizione finale nella classifica generale. Questi posizionamenti stabiliscono quattro coppie di teste di serie, suddivise come segue:

  • Prima coppia: 1ª e 2ª classificata;
  • Seconda coppia: 3ª e 4ª classificata;
  • Terza coppia: 5ª e 6ª classificata;
  • Quarta coppia: 7ª e 8ª classificata.

Le teste di serie avranno un ruolo chiave, poiché a loro spetterà il compito affrontare le vincitrici dei play-off. Gli abbinamenti tra le squadre si basano su un sorteggio e questi sono i passaggi principali da tenere in mente:

  1. Ogni coppia testa di serie viene collocata in uno dei due estremi del tabellone degli ottavi di finale. Questo sistema garantisce che squadre come la 1ª e la 2ª classificata, ad esempio, possano affrontarsi solo in una eventuale finale.
  2. Le squadre che superano il turno play-off vengono abbinate alle teste di serie. La loro posizione nel tabellone è determinata dal sorteggio effettuato al termine del play-off.
  3. In linea di principio, le teste di serie avranno il vantaggio di giocare la partita di ritorno in casa, un fattore che potrebbe rivelarsi decisivo.

Per comprendere meglio il sistema, immaginiamo che nei play-off si affrontino la 9ª e la 24ª classificata. La squadra vincente di questo confronto sarà abbinata a una tra la 7ª e l’8ª classificata, in base alla posizione nel tabellone stabilita dal sorteggio. Analogamente, la vincente del match tra la 10ª e la 23ª affronterà una delle stesse squadre (7ª o 8ª), secondo quanto deciso dal sorteggio.

Questa struttura, secondo l‘Uefa, mira a garantire un equilibrio competitivo, premiando le squadre con una migliore posizione in classifica, ma mantenendo l’incertezza e la spettacolarità che rendono la Champions League il torneo più affascinante del calcio europeo. La fase a eliminazione diretta promette scontri ad alta tensione, con il vantaggio del ritorno in casa che potrebbe fare la differenza per le teste di serie.