19 Marzo 2015

Mancini in conferenza stampa: “C’è stato tanto impegno. Rigiocherei l’andata. In quanto a Shaqiri…”

 

Ecco le parole del tecnico nerazzurro Roberto Mancini nella conferenza stampa postpartita dopo la deludente prestazione dei suoi uomini nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Wolfsburg, che si è imposto per 1-2: ” Loro hanno iniziato con un doppio vantaggio, erano più rilassati e, dopo il gol, per noi si è fatta ancora più difficile. Non so se stanno meglio di noi ma sicuramente sbagliano meno di noi. Avevamo preparato la partita pensando di essere più incisivi sugli esterni; le occasioni ci sono state, dovevamo essere più cattivi per avere più chance, ma nelle coppe diventa difficile recuperare quando si sbaglia. Non posso comunque dire che non ci sia stato tanto impegnom però non bisogna sottovalutare che  la fase difensiva è fondamentale in una squadra, anche se bisogna recuperare non ci possiamo permettere di concedere palle gol come abbiamo fatto oggi; se ogni volta che loro vengono avanti si rischia di subire gol allora diventa tutto molto più complicato. La paura di ritrovarmi una squadra demotivata nel finale di stagione? Oggi forse si poteva dare un senso alla stagione, ma non penso che i ragazzi siano demotivati perchè l’Inter è sempre l’Inter, anche se non abbiamo un vero obiettivo da raggiungere perchè il terzo posto è troppo lontano; a Genova recuperiamo qualche pedina e quindi cercheremo di fare una buona gara. Quale partita tra andata e ritorno rigiocherei? Per come si era messa penso che rigiocherei la gara di andata, anche alla luce delle occasioni avute per andare nuovamente in vantaggio prima di prendere altri due gol. Shaqiri? L’avrei rischiato soltanto se avessimo fatto il gol del vantaggio. Kovacic’ Ha provato a fare la sua partita ma poi ha preso un calcio e ha avuto problemi al ginocchio; credo che in sostanza possa fare di più. Il mio futuro? Sapevamo che era difficile prendere il terzo posto ma pensavamo di potercela fare e andare avanti in Europa League; siamo tutti delusi, io per primo, ma assolutamente non credo che il mio rapporto con questa squadra e questa società possa essere compromesso; stasera era la serata perfetta per dare un po’ di gioia ai tifosi e dispiace non esserci riusciti. Li capisco e comprendo i loro fischi verso la squadra alla fine, però poi tornano a sostenere”.