Ljajic: ” La Roma è forte, ma noi vogliamo batterli. Jovetic…”
Un incontro con la sua ex squadra per Adem Ljajic, sabato sera contro la Roma. Il serbo ne ha parlato proprio a Il Corriere dello Sport: “Sicuramente la Roma è un’ottima squadra, con tanta qualità e giocatori che possono fare la differenza. Loro sono forti, ma noi non siamo da meno. Vogliamo batterli. Ai giallorossi […]Un incontro con la sua ex squadra per Adem Ljajic, sabato sera contro la Roma. Il serbo ne ha parlato proprio a Il Corriere dello Sport: “Sicuramente la Roma è un’ottima squadra, con tanta qualità e giocatori che possono fare la differenza. Loro sono forti, ma noi non siamo da meno. Vogliamo batterli. Ai giallorossi toglierei Pjanic, un vero fuoriclasse, ma anche un grande amico. Quando ero alla Roma siamo stati vicini a vincere, ma non ci siamo riusciti. Avevamo un’ottima squadra e siamo arrivati secondi due volte perchè la Juventus era devastante e più forte di tutti“.
“Jovetic è stato un mio compagno a Firenze tre anni e mezzo ed è uno dei leader di questa squadra. Ha una testa da professionista e pensa sempre a come può migliorare. Ho tanto da imparare da lui. Spero che un giorno avremo spazio insieme, che ci divertiremo e faremo divertire i tifosi dell’Inter. A Milano sono arrivato non al top e in Nazionale ho avuto un fastidio muscolare. A Bologna ho avuto la possibilità di giocare e ho dato tutto. Icardi non mi ha ancora fatto un regalo per l’assist“.
“Dopo quello che è successo con Delio Rossi a Firenze, non l’ho nè più visto, nè sentito. Non penso al futuro, sono qui perchè mi ha voluto Mancini e l’Inter è una delle squadre più forti al mondo. Al termine del campionato vedremo quello che succederà, se verrò riscattato. Mancini è stato un campione e da noi attaccanti si aspetta che facciamo la differenza come la faceva lui. Spero di accontentarlo. In estate mi hanno cercato diverse formazioni, ma un giorno ho parlato con Sabatini e gli ho detto che se avessi dovuto lasciare la Roma, avrei voluto restare in Italia“.
In conclusione, qualche battuta sulla Serie A: “La Juve è sempre la Juve anche se ha perso campioni che facevano la differenza. Non mi aspettavo che la Fiorentina giocasse così bene. Io voglio essere utile alla squadra. Con le reti o con gli assist, per me è lo stesso“.