Materazzi: “Non sogno di allenare in Italia. Skriniar mi ricorda Samuel, mentre su Spalletti e il Var vi dico che…”

Con la maglia dell’Inter Marco Materazzi ha vinto tutto ed oggi, fuori dal terreno di gioco, continua a seguire con grande partecipazione le vicende nerazzurre. L’ex difensore dell’Inter è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport, in onda su Radio Rai, ed ha parlato di diversi temi legati al mondo nerazzurro e non solo. Ecco le sue parole:

INTER – “Visti i risultati delle altre squadre sono fiducioso. C’è tempo per recuperare. Spalletti è il tecnico giusto, insieme ad Allegri e Sarri è uno di quelli che conosce meglio il campionato italiano”.

IL MERCATO TOGLIE TRANQUILLITA’? – “Il mercato c’è da tantissimi anni e dura tanto, forse troppo. Quando giochi in una big però, devi solo pensare ad andare in campo e dare il massimo“.

COME TI SPIEGHI LA CRISI DELL’INTER? – “Le due davanti sono più attrezzate rispetto alle altre. L’Inter di Spalletti è stata brava a restare attaccata alle prime ad inizio stagione. Poi sono uscite fuori le qualità di Juventus e Napoli”.

VAR – “Se il Var viene utilizzato nel modo giusto, ben venga. Le polemiche di ieri dimostrano che il campionato sta arrivando verso la fine e molti provano a distogliere l’attenzione con il Var. Le grandi ricevono sempre qualche vantaggio in più? Ieri a Crotone ci sono stati errori gravi, ma non hanno riguardato le big“.

SKRINIAR – “Mi ricorda Samuel, è un grandissimo giocatore. Deve ancora migliorare, ma credo che sia uno dei 4-3 difensori migliori che ci sono in Italia“

LAZIO – “Sta proseguendo quello che ha iniziato in estate. Tanto di cappello a Inzaghi, conosco la passione che ci mette“.

SCUDETTO – “La Juventus ha la consapevolezza di andare in campo e vincere in qualche modo. Il Napoli deve giocare sempre bene. Gli azzurri riescono a tenermi sempre attaccato al televisione. Sarri con il materiale umano a disposizione negli ultimi anni sta facendo benissimo, tanto di cappello anche ai ragazzi che lo seguono“.

CHI RESTERA’ FUORI DALLA CHAMPIONS ?– “Non mi aspettavo che la Roma andasse così male nelle ultime giornate. Secondo me è la squadra che rischia di più“.

MATERAZZI ALLENATORE – “Non sogno di allenare in Italia. Ci sono troppi interessi in gioco e le società perdono di vista l’obiettivo di crescere. Bastano poche settimane per cancellare una carriera ed io non ho bisogno di questo.”

VITTORIA PERUGIA VOLLEY – “Conosco il Presidente e sono contento. La differenza tra volley e calcio sta nel presidente, il primo vuole crescere, il secondo vuole vivacchiare“.

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