Mazzarri: “Palacio è un top player, contento per il rinnovo. Un futuro come Ferguson? Ho già detto che…”
Intervista Mazzarri, da Palacio a Kovacic: a tutta Walter!
E’ una giornata all’insegna dei nomi di mercato e delle parole di Walter Mazzarri. Il tecnico livornese, dopo essersi raccontato al Sole 24 Ore, parla nella consueta conferenza stampa, pubblicata dal sito ufficiale Inter.it. Tra le varie tematiche toccate vi è il rinnovo odierno di Palacio e il parere dell’allenatore sulla prossima sfidante in campionato. RINNOVO PALACIO – “Per me è un top player ed è molto importante per la squadra. E’ uno che percorre tanti chilometri e questa è la base nel calcio moderno; bisogna che gli attaccanti pensino all’interesse della squadra e poi a far goal. E’ un principio che paga. Se per gli altri rinnovi sarà necessario il mio parere? A fine anno comunicherò alla società le mie valutazioni a seconda di come si saranno comportati”. FRONTE VERONA – “Ho grande rispetto per il Verona perché ha perso qualche punto nonostante giochi bene come prima. D’altronde in un campionato difficile come questo non era facile tenere i ritmi di inizio stagione. Non ha cambiato atteggiamento, anche avendo perso Jorginho. La rimonta gialloblù contro la Juve? Mi ha fatto capire che questa squadra ha un pubblico molto caldo; sarà una partita difficile. Se la formazione sarà la stessa che ha battuto il Toro? Credo che per crescere, per farsi sì che si possa avere la mentalità di cui abbiamo parlato a inizio anno, è importante riconfermare la stessa squadra. E’ uno stimolo per chi va in campo. Questo principio lo voglio ancora di più portare avanti”. HERNANES – “Ha avuto dei piccoli problemi e non è ancora al top, ma ha uno spessore tecnico importante e per questo motivo ha dato forza e coraggio ai suoi compagni. Del suo arrivo ha beneficiato tutta la squadra“. KOVACIC – “Bisogna fare i punti o pensare alla crescita di un giovane. Ci sono 25 giocatori a disposizione e al primo posto ci sono i risultati della squadra. Kovacic sta crescendo nel modo giusto, impiegandolo così come lo sto impiegando io. Qui si attendono risultati importanti e i giovani vanno dosati”. FUTURO – “E’ vero, il mio contratto scadrà del 2015, ma questo sarà un oggetto di valutazione nel momento dei bilanci, a fine stagione. Un futuro come Ferguson? Non devo essere io a chiedere un ruolo, ma ciò che penso l’ho detto“.