Felipe Melo: “Si vince e si perde in undici. Scudetto? Io…”
Il centrocampista nerazzurro, Felipe Melo, ha parlato al termine della sfida tra Inter-Carpi del risultato: “Si vince in undici e si perde in undici: siamo una squadra, siamo l’Inter. Non c’è nessuno più arrabbiato di me e ringrazio Dio che c’è mia moglie che mi supporta. Abbiamo perso punti pesanti, ma abbiamo la possibilità di […]Il centrocampista nerazzurro, Felipe Melo, ha parlato al termine della sfida tra Inter-Carpi del risultato: “Si vince in undici e si perde in undici: siamo una squadra, siamo l’Inter. Non c’è nessuno più arrabbiato di me e ringrazio Dio che c’è mia moglie che mi supporta. Abbiamo perso punti pesanti, ma abbiamo la possibilità di rifarci mercoledì contro la Juve. Dobbiamo lavorare, non cambia niente per la classifica. In campionato ci sarà il derby, ma noi dobbiamo pensare a vincere sia in casa che fuori”.
“Credo sia la mia miglior partita da quando sto in Italia, sto bene, è mancato solo il gol. Di mercato dovete parlare con Ausilio, io sono un dipendente. I pochi gol non sono un problema dell’attacco, ma della squadra. Abbiamo preso gol al 90′ e non è la prima volta, è un problema di tutti. Il mister ci ha parlato, ma non è facile. Sono abituato a vedere l’Inter vincere, sono problemi che si vivono, dobbiamo essere intelligenti e lavorare per superarli. Juve e Milan possono essere le gare della svolta, si può andare in cielo o all’inferno. Ci vuole umiltà e concentrazione al massimo. Bisogna sempre credere allo scudetto“.