Sconcerti: “L’Inter è un grande avversario. Con il Napoli…”
Mario Sconcerti, dopo la vittoria dell’Inter, ha parlato dalle colonne de Il Corriere dello Sport: “L’Inter compie una sua accelerazione, adesso è scandalosamente prima con due punti di margine. Bisogna chiedersi quanto valgono e cosa stia accadendo rispetto alla logica del calcio spettacolo che molti considerano l’unica in grado di portare risultati. La squadra nerazzurra […]Mario Sconcerti, dopo la vittoria dell’Inter, ha parlato dalle colonne de Il Corriere dello Sport: “L’Inter compie una sua accelerazione, adesso è scandalosamente prima con due punti di margine. Bisogna chiedersi quanto valgono e cosa stia accadendo rispetto alla logica del calcio spettacolo che molti considerano l’unica in grado di portare risultati. La squadra nerazzurra non è una grande squadra, ma un grande avversario per tutti. Ci giochi male contro, è fisica, salti a fatica le linee di difesa e centrocampo, ti tiene sospeso perchè ha uomini di classe davanti. Chi pensa di averci preso confidenza, si ritrova sotto, magari con un gol di Biabiany, che ad agosto non era in nessuna geografia interista“.
“L’Inter non è brillante, ma può diventarlo quando i solisti si agitano, ma è sempre compatta. Provate a pensare alla difficoltà di chi ci gioca contro e non alla bellezza della squadra. I nerazzurri giocano una specie di catenaccio lungo tutto il campo, non danno soluzioni e bisogna andare al corpo a corpo, dove è più forte. Se il teorema è corretto si vedrà a Napoli, una partita dura. La squadra di Sarri è un po’ stanca, ma insistente, non prende gol da 5 giornate e ha recuperato 7 punti all’Inter in 8 partite. Ha vinto tutti gli scontri diretti. L’unica debolezza sono le proteste di Sarri che manifesta la sua poca esperienza. Chi vince sta zitto, non tocca le acque“.