Il finale di Juventus-Inter sta facendo molto discutere. Romelu Lukaku è stato espulso a causa di un secondo cartellino giallo, ricevuto per aver esultato in modo polemico, rivolto verso la curva bianconera. Il gesto ritenuto scorretto, però, è una normale esultanza del belga, già vista in passato.
La sanzione dell’arbitro Massa, allora, appare abbastanza inspiegabile, specie se si pensa ai vari insulti razzisti che Lukaku ha ricevuto durante la gara. Un episodio increscioso che farà saltare al belga la semifinale di ritorno. Inzaghi, però, non ci sta e in conferenza stampa si è appellato a un precedente simile.
Si tratta di quanto accaduto ad Ademola Lookman dell’Atalanta, lo scorso 9 ottobre. Anche l’attaccante inglese venne ammonito perché l’arbitro fraintese la sua esultanza. In quel caso, la sua esultanza, un binocolo fatto con le mani, venne scambiaao per una provocazione dall’arbitro Doveri.
In realtà, il tecnico nerazzurro sembra aver fatto un po’ di confusione. Infatti, l’ammonizione a Lookman non fu tolta, per quanto fu evidente l’errore. Stessa sorte che, purtroppo, toccherà anche a Lukaku. Inzaghi, dunque, dovrà rinunciare al suo attaccante per la gara di ritorno a San Siro.
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