Il precampionato dell’Inter, cominciato lo scorso 13 luglio e ormai giunto alla conclusione visto l’esordio ormai vicinissimo contro il Genoa, è stato scandito anche da diversi infortuni durante la preparazione studiata da Simone Inzaghi e dal suo staff.
Fra gli stop ricordiamo quelli dei nuovi arrivati Mehdi Taremi e Piotr Zielinski, ma anche di Marko Arnautovic, Stefan De Vrij, Hakan Calhanoglu, Alessandro Bastoni e Kristjan Asllani. Il tecnico nerazzurro ha spiegato indirettamente il motivo durante la conferenza stampa della viiglia di Genoa-Inter:
“È stata una preparazione molto buona, abbiamo avuto qualche rallentamento in qualche calciatore, ma sono praticamente rientrati tutti eccetto Zielinski e De Vrij. Poi quest’anno cambia la Champions, è un bel cambiamento a partire dal sorteggio del 29 agosto perché ci saranno due partite in più già nel girone, che possono diventare 4 se hai bisogno di passare agli ottavi. Poi dagli ottavi in poi torna la vecchia formula, sapendo che ci sarà un Mondiale per Club. La preparazione è stata mirata anche a più partite rispetto agli anni passati“.
La stagione dell’Inter, d’altronde, potrebbe arrivare a ben 69 partite potenziali ed è normale che Inzaghi abbia deciso di calibrare la preparazione nell’ottica di un numero di partite enorme e mai visto prima. Possiamo quindi affermare che si tratta di qualcosa di preventivato e, in ogni caso, non si sono verificati problemi fisici seri. Gli unici indisponibili per Genoa-Inter, infatti, saranno soltanto Piotr Zielinski (che tornerà già alla seconda giornata contro il Lecce) e Stefan De Vrij.
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