Inzaghi: “Siamo stati pazienti e lucidi, Lukaku? Io scelgo per il bene dell’Inter”
Le parole del tecnico nerazzurro
Simone Inzaghi ha commentato così ai microfoni di Dazn la vittoria sulla Roma per 1-0.
Su Thuram
Thuram deve continuare cosi. Cura moltissimo il suo lavoro, si sta togliendo delle soddisfazioni. Oggi ha fatto un’ottima partita in una gara difficile. La squadra è stata molto lucida.
L’atmosfera di San Siro
L’atmosfera qui a San siro è sempre eccezionale. Stasera si sentiva ancora di più, ma contro chiunque giochiamo l’atmosfera è magica. Penso che si sai visto, la squadra si è isolata abbiamo preparato bene la gara. La Roma non ha solo Lukaku, siamo stati lucidi e pazienti. Avremmo meritato il gol prima forse ma l’importante sono i 3 punti.
Su quanto fatto finora
Per quanto riguarda queste prime 13 gare, i ragazzi sono stati bravissimi. Siamo solo all’inizio, noi puntiamo a afre come l’anno scorso e disputare ogni partita possibile. Lavoriamo per questo dobbiamo continuare così.
Sul pressing fisso su Bastoni
Non sapevamo come scendesse in campo la Roma. Con Cristante su Bastoni è stato complicato all’inizio ma i ragazzi sono rimasti in partita.
Il cambio di Pavard
Ho cambiato Pavard perché stava facendo benissimo, ma nel rischio delle ripartenze ho preferito fare il cambio. A Darmian a fine primo tempon ho detto scaldai ma non so se entri. Inmezzo ho voluto cambiare Mkhitaryan e Calhanoglu solo perché Barella mi sembrava stesse bene e potesse continuare
Su Thuram
Tutti quanti conoscevamo le qualità di Thuram, dopo la prima settiamana abbiamo capito che poteva togliersi grande soddisfazioni. Ha avuto un ottimo inserimento, conosce benissimo la lingua e grazie ai compagni sta facendo benissimo fin qua.
Su Lukaku
Non ho incontrato Lukaku, ho già parlato di lui quest’estate. tutti sanno che ho fatto per riportarlo e per riaverlo. Mi sono fatto una ragione della sua decisione, lo avrei salutato senza problemi. Le mie scelte sono solo per il bene dell’Inter e non del singolo
Su Asllani
Asslani ha fatto benisismo è entrato con personalità. È qua da un anno e mezzo, sa che giocare all’Inter non è come all’Empoli. Ha tantissime qualità e un comportamento da grande professionista