Inzaghi manda segnali in attacco: come cambiano le rotazioni
Il punto sulle opzioni offensive dell'Inter
Inter-Lecce è stata una gara importante per la stagione dei nerazzurri. Non solo perché è arrivata la prima vittoria stagionale, ma anche perché gli uomini di Inzaghi sono riusciti ad andare oltre all’assenza del capitano, Lautaro Martinez. A sostituirlo, una coppia inedita, ma che potrebbe ripresentarsi più volte nel corso della stagione: Thuram-Taremi.
E i due hanno dato subito segnali incoraggianti a Inzaghi, sebbene nessuno dei due sia andato in rete. L’affiatamento è da migliorare, ma il peso di una coppia del genere in campo ha evidenziato come le opzioni offensive dei nerazzurri siano più consistenti rispetto al passato, tanto da non patire l’assenza di un titolare come Lautaro.
Il primo a crederci sembra essere lo stesso Inzaghi, che ha subito dimostrato grande fiducia in Taremi, tanto da affidargli le chiavi dell’attacco e tenerlo in campo per tutti i 90 minuti. Segnali che diventano ancor più positivi se l’Arnautovic visto è quello subentrato nella ripresa: un giocatore che è parso rinato soprattutto mentalmente, prima ancora che tecnicamente.
Se l’austriaco saprà confermarsi, migliorando il rendimento della scorsa stagione, Inzaghi potrebbe avere quattro punte affidabili e in grado di dare sfaccettature diverse al reparto offensivo.
Inoltre, c’è sempre l’incognita quinta punta da risolvere, a meno di una settimana dalla fine del mercato. Con Inzaghi che, nella conferenza stampa post-partita, ha tenuto le porte aperte anche a Correa.