L’avventura di Simone Inzaghi all’Inter sta trovando la sua sublimazione in questa stagione, con la cavalcata verso lo Scudetto sempre più in discesa. Un lavoro ottimo quello svolto dal tecnico, riconosciuto anche da altri club, che porta sulla strada del rinnovo, per consolidare la sua posizione in nerazzurro .
Come riportato dal Corriere dello Sport, la priorità di Inzaghi è rimanere, ma il messaggio alla società, lanciato dopo Inter-Genoa, sarebbe chiaro: questa volta ci sono delle richieste da soddisfare. Il tecnico, infatti, arriverà a discutere questo rinnovo con una posizione di forza maggiore rispetto ai precedenti due.
Inzaghi non vorrebbe più sottostare alle sole necessità del club. In primis, andrà valorizzato il lavoro svolto e i trofei ottenuti in questi anni. Come? Con un rinnovo di 2 anni e non di uno solo e con un aumento dell’ingaggio da 5,5 a 7 milioni di euro a stagione (lo stesso di Allegri, allenatore più pagato della Serie A).
Secondo il quotidiano romano, poi, le richieste dell’allenatore piacentino saranno anche tecniche: il tecnico non vorrebbe rivoluzioni della rosa o cessioni dei big, cosa che l’anno scorso è stata inevitabile. Una preservazione del materiale tecnico a disposizione per la quale sembra esserci più margine che in passato. Inzaghi non ha pretese irrealistiche, ma le discussioni per il rinnovo inizieranno solo al termine della stagione.
L’interesse di altri club verso Inzaghi è inevitabile ed è un ulteriore riconoscimento per il lavoro del tecnico e per i risultati eccezionali ottenuti fin qui dall’Inter. La continuità e la crescita di questi 3 anni hanno consolidato il progetto tecnico nerazzurro e la volontà, al netto delle normali dinamiche che presenta una trattativa di rinnovo, sembra essere quella di proseguire insieme la scalata alla vetta del calcio europeo e mondiale.
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