Inzaghi, ora bonus finiti. Il retroscena: “Zhang molto infastidito dalle sue parole in conferenza”
La posizione del mister si complicaInter-Roma 1-2 doveva essere la partita da cui ripartire, un match da vincere contro una big ma alla portata, che avrebbe ricaricato le batterie dell’entusiasmo in vista del Barcellona. Invece, come già accaduto per altre tre volte, la squadra di Simone Inzaghi è passata in vantaggio, ma poi è stata rimontata e ha perso. Lazio, Milan, Udinese, Roma: il copione è sempre stato lo stesso. Ad aggravare la sua situazione, però, ci ha pensato lo stesso Inzaghi, protagonista di una dichiarazione piuttosto strana nella conferenza stampa di vigilia: “A parlare per me c’è la storia: dove ci sono io aumentano i ricavi, dimezzano le perdite e si vincono trofei”.
Una dichiarazione, questa, che secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport ha dato molto fastidio a Steven Zhang, che non avrebbe compreso la finalità di quella frase. Il presidente poi ha deciso di mascherare l’eventuale fastidio, cenando anche con la squadra venerdì sera, durante il ritiro, per mostrare vicinanza. Il rischio però è che stia iniziando ad incrinarsi anche il rapporto tra allenatore e presidente, che negli scorsi mesi si era speso più volte per parlare molto bene del tecnico. “Lavorare con Inzaghi mi mette serenità. È un uomo molto intelligente, un ottimo allenatore come dimostrato dai risultati. Riesce a mantenere un ambiente sereno sia in ufficio che negli spogliatoi. Quindi andremo sicuramente avanti insieme: vedo il suo grande coinvolgimento nel mondo nerazzurro e il sostegno di tutti i tifosi e di tutti noi”, aveva dichiarato nel mese di maggio.