Iuliano: “Cuper mi guardava sempre in cagnesco, Spalletti come Mourinho perché…”
A parlare del momento attuale dell'Inter, è intervenuto, l'ex giocatore della Juventus che ha anche rivelato un curioso aneddoto
L’ex difensore della Juventus, Mark Iuliano, ospite negli studi di SkySport24, ha commentato il momento dell’Inter e ha ricordato un aneddoto tra lui e Hector Cuper che non gli ha mai perdonato la sconfitta del 5 maggio 2002: “L’Inter in silenzio sta lavorando, sta macinando, sta facendo punti, ha ritrovato il gruppo. Spalletti è riuscito forse come ha fatto Mourinho a levare l’interesse mediatico dalla squadra e l’ha preso lui. È il comandante della nave, si parla poco dei calciatori e molto del suo allenatore. Ci sono delle analogie con Mourinho — dichiara sul momento attuale —, io sono sicuro che se la giocherà fino alla fine, potrebbe anche essere l’anno dell’Inter. Icardi è un grandissimo attaccante, però all’epoca di quando giocavo nella Juve i più grandi giocatori del mondo giocavano in Italia. C’erano l’Inter di Ronaldo, la Fiorentina di Batistuta, il Parma di Crespo, Cannavaro e Buffon. Vincevamo comunque anche se con fatica. Era bello giocare in quell’epoca”.
Poi, su Cuper: “Sono stato allenato da lui al Maiorca. Mi odiava per il 5 maggio, mi guardava sempre in cagnesco. Mi si avvicinava ogni volta e mi diceva: ‘Tu mi hai fatto perdere tanti soldi’. Io: ‘Mister, tu levi il Fenomeno Ronaldo all’ultima partita contro la Lazio, noi giocavamo in un altro campo'”.
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