Perisic, dove sei? Un mese di digiuno, ora il derby per riprendersi San Siro
L'esterno non segna dalla partita con il Crotone. Contro il Milan l'occasione per ripartireL’inizio di stagione di Ivan Perisic è stato roboante: 3 gol e 3 assist nelle prime quattro partite. Dalle pagine del Corriere dello Sport viene però analizzato come, dopo la partenza bruciante, l’esterno croato si sia fermato alla partita contro il Crotone, il 16 settembre. Da quella trasferta più nulla da segnare sul tabellino. Certo la squadra di Spalletti ha comunque proseguito il suo cammino ed ora si gode il secondo posto. L’impressione però è che, al tecnico di Certaldo, servano ora più che mai le migliori giocate di Ivan per continuare la corsa e centrare l’obiettivo a maggio: un posto in Champions. Arriva il Milan, e subito dopo il Napoli, ed è in queste partite che chi sa fare la differenza deve venire a galla.
Il derby poi per Perisic è una partita diversa dalle altre, visto che il 13 settembre 2015 ha esordito nel campionato italiano proprio contro il Diavolo, battendolo. Come dimenticare poi il 2-2 d’andata dello scorso anno, nel quale pareggiò proprio all’ultimo secondo di recupero una partita che sembrava ormai persa. Quella sera salvò l’esordio del neo arrivato in panchina, Stefano Pioli, che un girone dopo, proprio al derby, vide compromessa la propria permanenza a Milano a causa di un altro 2-2 contro i rossoneri, questa volta dal sapore beffardo visto l’iniziale vantaggio per 2-0. Anche qui Ivan riuscì ad essere incisivo, mettendo a referto un assist per Icardi.
Ora in panchina c’è Spalletti, colui che, a quanto sembra, è riuscito a convincere il croato a rimanere in nerazzurro nonostante la corte del Manchester United. Oltre alla bravura del tecnico va detto che i Red Devils non si sono mai concretamente avvicinati alle richieste economiche dell’Inter, ma è anche vero che Perisic non si è mai impuntato a voler partire a tutti i costi. E’ così che oltre alla permanenza è arrivato per lui, pochi giorni dopo la chiusura del mercato, il ricco rinnovo a 4,6 milioni più bonus per i prossimi 5 anni.
Lui e Icardi sono ora i più pagati della rosa nerazzurra. E non potrebbe essere altrimenti visto che, stando ai numeri, sono loro i giocatori più determinanti. La speranza per i tifosi è quella che lo facciano vedere anche domani, nella partita più sentita.
10 GOL DOPO IL 75′ PER PERISIC E…L’INTER LANCIA L’HASTAG #EALLAFINEARRIVAPERISIC