Joao Mario, un errore che vale doppio: l’Inter torna a casa ed il flop non favorisce la sua cessione

Per l’Inter sembrerebbe essere arrivato il consueto periodo nero che nelle stagioni passate segnò in maniera netta ed indelebile il cammino nerazzurro e che, almeno per questa stagione, i tifosi speravano di potersi risparmiare. Il Biscione non riesce più a vincere: sono infatti 3 le sconfitte subite nelle ultime 3 giornate. Questione di fiducia come dice Spalletti, ma non solo.  La partita di oggi ha palesato come urgano rinforzi soprattutto nel reparto offensivo: i soli Candreva, Perisic ed Icardi non bastano per competere per un posto in Champions League.

L’indicazione più eclatante riguardo la scarsa affidabilità delle riserve nerazzurre è stata data senza ombra di dubbio da Joao Mario: il portoghese in un anno e mezzo di Inter non ha mai saputo esprimersi ad alti livelli, rendendosi protagonista di prestazioni sempre più negative. Oggi, probabilmente, il numero 10 interista è stato il peggiore in campo nel derby di Milano: l’incredibile errore a tu per tu con Antonio Donnarumma è da matita rossa ed è finito inevitabilmente con il segnare in maniera estremamente negativa la sua gara e quella dei compagni. L’episodio non è di certo passato inosservato ai tifosi, che al momento dell’uscita dal campo del portoghese non hanno perso l’occasione per fischiarlo. Ora per un’Inter che doveva sperare di riuscire a vendere Joao Mario per potersi muovere sul mercato a gennaio arrivano brutte notizie, ma non solo dal campo: le prestazioni dell’ex Sporting Lisbona certamente non avranno fatto crescere i numeri dei suoi estimatori sul mercato ed il rischio concreto è che Luciano Spalletti possa dover fare i conti per il resto della stagione con un giocatore scontento e senza fiducia.

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