Joao Mario: “Razzismo? L’Italia deve cambiare mentalità: va preso sul serio”
L'ex centrocampista nerazzurro, oggi in Russia, analizza la situazione razzismo in Italia auspicando ad un cambiamento
Una nuova vita in Russia ma un filo sottile che lo lega ancora all’Inter. Joao Mario ha scelto di ricominciare a Mosca dopo un’esperienza in nerazzurro ricca di dubbi. Il suo rapporto con l’Italia torna però alla luce in relazione al razzismo. Ai microfoni di Associated Press, il centrocampista portoghese ha commentato così la realtà italiana che fatica ancora nell’estinguere una tematica così importante: “In Italia hanno tutti bisogno di cambiare il loro pensiero, la loro mentalità. Devono rendersi conto di avere un problema: solo così potranno davvero cambiare. Sono cose che succedono ovunque, anche a me o ai miei amici ed anche ogni giorno”.
“E’ un problema che va preso sul serio – continua Joao Mario – altrimenti continueremo a parlarne e ad essere tristi a causa del razzismo”. Un problema grave che il mondo fatica ad eliminare definitivamente: con il 2020 alle porte continua a vivere una tematica delicata ma allo stesso tempo importantissima.
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