Jonathan: “Triste per il derby, ma lotto per scudetto e Champions. Vinciamo per Zanetti”
Ieri Jonathan ha vinto il premio Gentleman rivelazione dell’anno e a margine della consegna del riconoscimento ha rilasciato un’ intervista a Sportmediaset e Beln Sport sui punti più caldi del momento nerazzurro.
Questa l’ intervista del brasiliano:
PREMIO GENTLEMAN RIVELAZIONE – “Questo premio è molto importante per me, perché è il primo premio che ricevo in tre anni che sono in Italia. Lo dedico alla mia famiglia e ringrazio i tifosi che hanno fiducia in me. Ma ora è determinante finire bene questa stagione per poter qualificarci in Europa League e cercare di fare ancora meglio l’anno prossimo. Anche perché l’anno scorso non siamo arrivati in Europa, quest’anno stiamo lottando fino alla fine e vogliamo tornare in Europa per dare una gioia ai nostri tifosi.”
PROSSIMA STAGIONE – “L’anno prossimo dobbiamo lottare per lo scudetto e per tornare in Champions League. Questi sono i campionati che l’Inter deve fare. Siamo una grande squadra, che deve lottare sempre per le prime posizioni e l’anno prossimo lotteremo per questo.”
DERBY – “Quello che ci siamo detti nello spogliatoio dopo il derby non posso dirvelo perché sono cose che devono portare ad essere più gruppo, sappiamo che in questo momento c’è amarezza per aver perso un derby importantissimo. E’ un momento non buono, ma questa sconfitta ci renderà più uniti, capita di giocare male, è successo a noi in questa partita come è accaduto al Milan di perdere all’andata. Dobbiamo vincere per forza contro la Lazio per avvicinarci ancora di più all’Europa League.”
ZANETTI – “Sentiamo una forte emozione per l’addio di Zanetti, lui è una persona importante non solo per noi ma per tutto il mondo del calcio. Ha vinto tutto, ha il rispetto di tutti ed è il nostro Capitano. Ma come ha detto lui stesso, la cosa importante in questo momento è la partita, dobbiamo pensare solo alla Lazio e a vincere.”
NAZIONALE – “Non sono triste per non essere stato convocato in nazionale, al contrario sono contentissimo per tutti quelli che sono stati convocati, come Maicon e come Hernanes che oggi gioca nell’Inter. So che per Scolari sono scelte difficile perché ci sono tanti calciatori bravi in ogni ruolo. Spero che il Brasile possa fare bene in questo Mondiale, perchè giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi. Speriamo di vincere. Mi dispiace nel non vedere più grandi campioni nel Brasile come Kakà, Ronaldinho e Ronaldo, ma ce ne sono già altri come Neymar e Lucas.”