Inter, Jovetic titolare? I numeri dicono che rende meglio da subentrante
Il giocatore montenegrino quando è stato chiamato in causa da Mancini, a partita in corso, ha sempre dato risposte brillantiCome riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Stevan Jovetic, attaccante dell’Inter in prestito dal Manchester City, rende meglio da subentrante. Queste ultime giornate saranno per il giocatore un modo per far capire alla società nerazzurra che quei 14,5 milioni che l’Inter verserà al Manchester City per l’obbligo di riscatto, saranno spesi bene. L’attaccante nerazzurro ha smaltito i problemi fisici ma non rientra ancora nei piani di Roberto Mancini. Dall’analisi fatta dal quotidiano emerge come il giocatore abbia avuto le prestazioni migliori da subentrato: “Quest’anno è stato titolare per 13 volte (996 minuti giocati) e per 7 è subentrato (130). Quando il Mancio lo ha chiamato in causa, ha dato risposte fresche e brillanti. Ha tirato più volte, ha creato più occasioni e ha dribblato meglio. Certo, la sintonia con Mauro Icardi può (e deve) migliorare. Però almeno da qualche parte si può iniziare. Sembra proprio che quando entra in campo abbia uno stimolo in più, sia più responsabilizzato. I numeri accorciano i tempi di ogni sua giocata. In tutto e nello specchio calcia con più regolarità: una volta ogni 14 minuti e una ogni 43 invece che una ogni 26 e 76 quando Mancini decide di farlo giocare dal principio. Tutto questo non significa che Jovetic debba partire sempre dalla panchina, ma che quando succede il primo a non doversi abbattere è lui. Lo dimostrano i numeri che a loro volta spiegano quanto la sua testa possa applicarsi anche in queste situazioni. Esiste anche questo Stevan, il dodicesimo uomo nerazzurro“.