Da Jovetic a Nagatomo, Spalletti avvisa i suoi: ecco a chi era rivolto
Il messaggio del tecnico ai diversi partenti tra cui anche Gabigol e Medel
“I giocatori non la raccontano più a nessuno, qui sono passati grandissimi allenatori ma i risultati sono rimasti mediocri. Serve carattere. In questi giorni ci sarà qualcuno che ribalterà le nostre attuali convinzioni, ci sono però anche ragazzi che è meglio che vadano a giocare altrove, per vari motivi” non le manda a dire Luciano Spalletti che ha rivolto questo messaggio, ieri in conferenza stampa, ai giocatori dell’Inter sul mercato. Come spiega anche La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, tra coloro che hanno deluso le aspettative e non hanno futuro in maglia nerazzurra col nuovo allenatore ci sono Ranocchia, Santon, Nagatomo, Biabiany e Medel: “Non a caso tutti elementi in uscita (qualcuno per propria volontà), anche se ciascuno può invocare attenuanti generiche — puntualizza la Rosea — ed è difficile accusare il cileno di tirare indietro la gamba”.
Per Jovetic i nerazzurri chiedono 14 milioni al Siviglia, che non sembra disposto ad accettare. Possibile così che il montenegrino finisca col diventare una contropartita in qualche trattativa. La dirigenza sta spingendo anche Gabigol a trasferirsi in una delle squadre interessate ad averlo in prestito perché in nerazzurro per la prossima stagione per lui non c’è spazio. L’ex Santos, pagato 30 milioni, però sembra non sentirci.
Discorso a parte meritano Brozovic, Kondogbia e Joao Mario. Del croato Spalletti ne ha esaltato le qualità tecniche, spiegando che sarà fondamentale l’atteggiamento del ragazzo per fare valutazioni future. Anche dal francese e dal portoghese il tecnico toscano si attende molto di più di quanto mostrato negli ultimi mesi. Senza dimenticare che entrambi sono costati parecchio (rispettivamente 31 milioni più bonus e 45) e non sarebbe facile venderli senza fare una minusvalenza.
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