Juan Jesus infiamma San Siro: “Contro la Juve voglio lo stadio pieno!”.
Uno dei giovani talenti sui quali costruire il futuro della squadra nerazzurra è sicuramente Juan Jesus. Il difensore brasiliano ha un grande potenziale e sotto la guida di Walter Mazzarri potrà migliorare molto, soprattutto dal punto di vista tattico e della concentrazione. Intervenuto ai microfoni di Inter Channel, il giovane brasiliano si è soffermato a parlare della condizione della squadra e di quella personale: “Stiamo lavorando bene. Il mister ci chiede di lavorare anche senza i Nazionali, che loro ci siano o meno c’entra poco, l’allenamento va fatto bene perché sabato c’è la Juve. Personalmente ogni partita cresco ancora di più, Mazzarri è bravo perché ti insegna un sacco di cose, sia ad attaccare che a difendere e lo ringrazio di questo”. Sulla concorrenza degli altri difensori Juan Jesus afferma: “Avere in squadra tanti difensori bravi mi fa bene, da Samuel a Ranocchia, mi spiace per Chivu che non c’è, sono tutti forti. Mi fa bene avere tanti difensori con i quali confrontarmi, fa bene alla squadra e fa bene a me perché questa cosa mi sprona a fare meglio”. Gli viene chiesto se è la Juventus la squadra da battere: “Tutte devono essere sconfitte. Noi siamo l’Inter e dobbiamo fare il massimo sempre con chiunque, dobbiamo sempre cercare di vincere le partite che sia contro il Milan, la Juve o anche contro il Sassuolo che è una neo promossa”. Sul clima che si respira prima della sfida contro la Juventus, il difensore verdeoro non ha dubbi: “E’ un derby d’Italia e si sente, si sente nei giorni prima la necessità di avere la concentrazione, di non sbagliare nulla, dobbiamo essere al cento per cento per non prendere gol, si sa che non è una partita normale. La Juventus ha molti attaccanti bravi come Tevez , Llorente, Vucinic, dobbiamo stare attenti anche ai centrocampisti: c’è Vidal che si inserice bene negli spazi quindi bisogna fare attenzione a tutto”. Poi Juan chiama a raccolta i tifosi: “Mi piace giocare con lo stadio pieno, il sostegno dei tifosi è importante per noi“.