Juan: “Qui per 15 anni. 2013? Voglio vincere tutto”. Su Paulinho, Strama e spogliatoio…
Se bisognasse indicare le note positive di questo girone d’andata, sicuramente Juan Jesus sarebbe una di quelle. Il difensore brasiliano, sempre insuperabile nell’uno contro uno, progredisce di partita in partita e ora puó quasi considerarsi titolare inamovibile della difesa nerazzurra. Proprio il giovane brasiliano ha rilasciato oggi una lunga intervista a Sport Mediaset dove ha fatto il punto della situazione, parlando di mercato, Italia, spogliatoio e ambizioni…
STRAMA E GUARIN – Juan comincia la sua intervista ringraziando mister Stramaccioni per “la fiducia“, anche perchè sentire di averla “aiuta tantissimo noi giocatori“. Quando si parla di Guarin, il difensore lo definisce bravissimo “sia come persona che come giocatore“. Poi spiega che i due sono arrivati in Italia nello stesso periodo, che il colombiano “giocava poco” e che parlavano tutti e due “quasi la stessa lingua“, dunque erano quasi sempre insieme. Poi un augurio: “Spero che potremo stare qui a lungo entrambi per poter migliorare sempre di piú la nostra squadra“. Quando gli viene chiesto chi è il piú forte tra i due, Juan risponde senza nessun dubbio: “Lui“
BRASILE E COUTINHO – Non dovrebbe essere facile per un giocatore giovane come lui abbandonare il proprio paese per attraversare l’oceano, alla ricerca di un sogno. Ma Juan invece afferma di “non avere nostalgia del Brasile” perchè è “arrivato in italia da un anno solo” e vuole restarci “almeno 10 o 15 anni“. Poi il nerazzurro quasi si corregge e ammette che “è la famiglia a mancare tanto“, anche se qui “devo fare il mio lavoro“. A proposito del suo amico e connazionale Coutinho, al centro di vicende di mercato, afferma che gli “dispiacerebbe se dovesse andare via, ma lui deve seguire la sua strada” per poi ricordare che anche se le strade si separeranno, “l’amicizia non cambierà“.
CORDOBA E SPOGLIATOIO – “Quando sono arrivato all’Inter mi hanno accolto bene tutti”, cosí spiega il suo approccio con l’ambiente Inter. Poi ricorda anche che Cordoba lo aveva aiutato “quando giocava” e Zanetti, “ma comunque tutti“. Poi sullo spogliatoio che veniva tanto criticato dagli esterni afferma che è “bellissimo” e che si trova “molto bene” perchè in generale “non ci sono problemi con nessuno“.
OBIETTIVI E PAULINHO – Un altro suo connazionale è al centro di vicende di mercato, ma questa volta in entrata per l’Inter. Stiamo parlando di Paulihno che viene definito da Juan come “un bravissimo giocatore che arriva sempre in area e fa tanti gol“. Poi dichiara che “se dovesse arrivare, per l’Inter sarà una cosa buona“. Anche per quanto riguarda gli obiettivi stagionali Juan si dimostra tenace, come in campo, e afferma di “non mollare mai perchè è ancora tutto aperto”. Per questo 2013 infatti il difensore brasiliano ammette di volere “Coppa Italia, Europa League e fare di tutto per il campionato“, perchè quest’Inter “puó sempre”.