Juan sì, Kucka nì, Tevez no
L’Inter è sempre più vicina a Juan Jesus. Il ds Pietro Ausilio è rientrato dal suo tour in Brasile, a breve incontrerà Branca, Ranieri e Moratti per fare il punto della situazione. Il difensore ha respinto la corte di Juve, Milan e City e vuole solo l’Inter. Per lui pronto un quinquennale mentre il nodo resta quello di trovare l’accordo con l’Internacional. Il presidente Giovanni Luigi però ha professato ottimisto e ha fatto capire che l’affare si farà presto. Juan potrebbe arrivare già nella prossima sessione di mercato occupando uno dei posti da extracomunitario. Meno calde le piste che portano al connazionale Dedé, e agli argentini Julian Velazquez e Lisandro Lopez.
Capitolo centrocampo: l’Inter cerca un rinforzo di valore senza svenarsi dal lato economico ed ha individuato di tempo l’uomo giusto,Juraj Kucka. Sul centrocampista slovacco però la squadra nerazzurra e il Genoa sono ancora lontane le parti. La dirigenza nerazzurra vorrebbe chiudere con cinque milioni di euro, mentre Preziosi vorrebbe sei milioni e mezzo,compreso il 50% di Viviano (4,5 milioni), anche se l’Inter negli ultimi tempi ha manifestato la volontà di puntare sul portiere azzurro per il futuro. La sensazione è che peserà molto la volontà del mediano, in rotta con Malesani e proiettato da tempo verso la squadra milanese.
Per il rinforzo in attacco, la strada che porta a Carlos Tevez è sempre più tortuosa. Il Manchester City inflessibile all’inizio sembra orientato a cedere all’idea del prestito con diritto di riscatto. Tuttavia sono molte le titubanze della dirigenza dell’Inter sia perchè l’attaccante argentino non sarebbe utilizzabile in Champions League sia per l’alto ingaggio che si aggirerebbe sugli 8 milioni per soli sei mesi di prestito. Le qualità del giocatore sono però indiscutibili e la voglia di riscatto sarà tanta ma i contro dell’operazione sembrano essere maggiori.
Fonte: Corriere dello Sport