Secondo alcune voci provenienti dal Portogallo l’ex portierone nerazzurro Julio Cesar sarebbe pronto a ritirarsi: il brasiliano, protagonista tra i pali nella stagione del triplete nerazzurro, è solo l’ultimo dell’elenco dei tripletisti che hanno ormai appeso gli scarpini al chiodo, a differenza di altri che invece ancora giocano. Ecco quindi, a distanza di 7 anni, che fine hanno fatto gli eroi di quell’Inter leggendaria.
I colleghi coi guantoni di Julio Cesar, che come detto starebbe pensando di chiudere la carriera al termine di questa stagione con la maglia del Benfica, si sono ormai ritirati: sia Francesco Toldo che Paolo Orlandoni, infatti, hanno appeso gli scarpini al chiodo rispettivamente nel 2010, dopo aver conquistato il triplete, e nel 2012. Orlandoni, che nell’Inter di Mourinho era il terzo portiere, è ora preparatore dei portieri del Nantes allenato da Claudio Ranieri.
Nella batteria dei difensori, invece, l’unico tra i titolari che è ancora in attività è il terzino Maicon, in forza all’Avaí, squadra brasiliana. Lucio, Samuel e Chivu si sono infatti ritirati: l’unico che ricopre ancora un ruolo nel mondo del calcio è l’argentino che, dopo essere stato collaboratore di Stefano Pioli all’Inter nella scorsa stagione, è diventato vice-allenatore del Lugano.
Tra gli altri difensori troviamo poi lo storico capitano Javier Zanetti, ritiratosi nel 2014 ed attuale vicepresidente del club, Ivan Cordoba e Marco Materazzi, entrambi legatissimi all’Inter anche se non a livello lavorativo e Davide Santon, l’unico eroe del triplete ancora in rosa che, tra l’altro, sta recentemente trovando spazio agli ordini di Luciano Spalletti.
L’ULTIMO INGRESSO IN CAMPO DI JAVIER ZANETTI
Sono invece tanti i centrocampisti di quella rosa ancora in attività: Thiago Motta, Sneijder, Quaresma, Khrin, Mariga e Muntari sono ancora in campo, anche se di questi gli unici rimasti davvero ad alti livelli sono i primi due, entrambi in Ligue 1: l’italiano veste infatti la maglia del Paris-Saint Germain, mentre l’olandese quella del Nizza.
Il portoghese veste invece la maglia del Besiktas, anche se l’estate scorsa si è laureato campione d’Europa con il Portogallo dell’attuale nerazzurro Joao Mario; Khrin è in forza al Nantes di Ranieri e Orlandoni, Mariga al Real Oviedo e Muntari è svincolato.
Sono invece Cambiasso, Stankovic, Vieira ed Amantino Mancini quelli che hanno detto basta col calcio giocato: tra questi, il primo lavora ora come opinionista di Sky, il secondo è uno dei consulenti del presidente UEFA Aleksander Ceferin ed il terzo è l’allenatore del New York City FC.
Arrivando infine agli attaccanti, troviamo il Re Leone Samuel Eto’o, Goran Pandev, Mario Balotelli e Marko Arnautovic ancora in attività: il camerunese milita nei turchi dell’Antalyaspor, il macedone nel Genoa di Ballardini, SuperMario nel Nizza insieme a Sneijder ed Arnautovic in Premier League con la maglia del West Ham.
Diego Milito e David Suazo sono invece gli unici ad aver appeso gli scarpini al chiodo: tra i due l’honduregno è rimasto però attivamente nel mondo del calcio, ricoprendo attualmente il ruolo di allenatore del Cagliari Under 17.
José Mourinho, tecnico di quella squadra, infine, è ora allenatore di uno dei più importanti club del mondo, il Manchester United.
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