Julio Cesar: “Mourinho era un tipo difficile, mi chiamò portiere di Serie C. E quella volta con Casillas…”
L'ex portiere nerazzurro ha svelato alcuni aneddoti sul suo rapporto con lo Special OneL’ex portiere dell’Inter Julio Cesar, intervistato dai microfoni dell’emittente brasiliana SporTv, ha rivelato un aneddoto risalente alla Confederations Cup del 2013, vinta dal Brasile ai danni della Spagna.
L’Acchiappasogni nerazzurro venne premiato come miglior portiere del torneo e dopo la premiazione corse da Iker Casillas per chiedergli la maglietta. Un gesto che non passò inosservato allo Special One José Mourinho: “Trovai un suo messaggio sul mio cellulare. Io sapevo che aveva avuto problemi con Casillas al Real Madrid. C’era scritto: ‘Tu sei pazzo a chiedere la maglia a Casillas, è lui che dovrebbe venire da te! Con un braccio solo tu pari meglio di lui'”.
Casillas raggiunse il brasiliano nello spogliatoio: “Voleva gli raccontassi il mio rapporto con Mourinho. Gli dissi che Mou era un tipo difficile, uno a cui piace arrivare faccia a faccia con le stelle delle squadre che allena. Nel secondo anno il rapporto divenne molto complicato, andavo in campo timoroso di poter sbagliare e pensavo: se non affronto la questione mi gioco la carriera. In allenamento una volta si avvicinò a me e mi disse: ‘Tu sei il miglior portiere del mondo, ma oggi stai giocando come un portiere di Serie C’. C’è stato anche un momento in cui voleva giocassi con una maglia gialla, che però non era nello stock di maglie a mia disposizione. Mi ha dato una maglia da allenamento gialla, però gli dissi che non l’avrei messa. Lui mi prese in giro in ogni modo dicendomi che avevo paura della palla. Alla fine, giocai in giallo”.
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