7 Marzo 2019

Julio Cesar: “Triplete grazie a Moratti e tifosi. Icardi? Qualcosa è cambiato nello spogliatoio”

L'acchiappasogni ha commentato le vicende odierne dei nerazzurri

Nel bel mezzo della bufera interista che ha coinvolto Mauro Icardi, che forse sembra possa giungere al termine in pochi giorni, è intervenuto per ultimo anche un ex nerazzurro, che a proposito di ‘interismo’ ed attaccamento a questa maglia ne sa qualcosa. Stiamo parlando di Julio Cesar, estremo difensore eroe del triplete del 2010 che all’Inter ha legato il suo nome e buona parte della sua vita. L’ex portiere brasiliano, intervistato da Tencent Sports, ha ricordato alcuni momenti del suo passato nerazzurro, sino a commentare la vicenda della fascia di capitano consegnata al collega Samir Handanovic. Ecco le sue parole

TRIPLETE – “Triplete? E’ stato sicuramente il momento più bello e più importante per la squadra, per i tifosi, anche per il calcio italiano. Non è facile vincere tre campionati nello stesso anno. Il traguardo della Champions League è stato frutto anche della volontà del nostro presidente Massimo Moratti e dei tifosi, perché prima di allora, se ricordo bene, non vincevamo la Champions da 45 anni”.

INTER OGGI – “Non c’è dubbio che questa sia una nuova avventura, non solo nell’Inter. Sappiamo che il calcio cinese sta diventando sempre più forte. Io non sono giovane come il presidente Zhang, ma so che ha la volontà di fare dell’Inter il club più forte del mondo. È difficile trarre conclusioni in soli due anni, posso solo dire che auguro a lui e alla sua squadra il meglio”.

ICARDI –  “Io non ho mai giocato come capitano, ma la posizione del capitano è sempre molto speciale. Samir Handanovic sta avendo l’opportunità di servire l’Inter come capitano, in questa posizione può controllare l’intera situazione e vedere se ci sia qualcosa che possa influire in campo. Lui è un elemento molto forte e importante per la squadra. Icardi? Non so esattamente cosa sia successo dentro lo spogliatoio. Quando il cambiamento è avvenuto, ho solo sentito la voce dall’esterno, ma non ho capito la vera situazione. Icardi è un giocatore simbolo per il club, è molto importante per l’Inter. Non posso dire il più importante, dopotutto la squadra è un collettivo, ma Maurito è senza dubbio il giocatore a cui tutti i team europei sono interessati. La fascia da capitano non determina se sei un leader: come leader devi prendere l’iniziativa, gestire l’atteggiamento in campo e il rapporto con la squadra. La squadra deve essere formata da diversi leader, ma deve esserci un rappresentante; è stata la decisione giusta aver consegnato la fascia ad Handanovic”.

FUTURO – “È molto interessante vedere quelli come me indossare di nuovo la maglia dell’Inter. Il mio turno l’ho fatto, questo è tutto. Il futuro? Steven non mi ha invitato a nessun evento”.

piuletto

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