“Era un rigore pesante, sì forse uno dei più difficili della mia carriera- ha parlato così Calhanoglu ai microfoni di SportMediaset sul rigore di Juventus-Inter – Ho sbagliato il primo ma quando l’arbitro ha ordinato la ripetizione non ho avuto dubbi. Sapevo, ne ero sicuro, che avrei fatto gol: avevo fiducia nel mio modo di calciare, non ho pensato a lasciare il pallone a qualche altro compagno. Pensavo solo a fare gol e a vincere”.
Il turco ha spiegato anche il gesto dopo il rigore: “Quando ho segnato sono andato verso i tifosi nerazzurri e mi è venuto istintivo chiedere scusa per l’errore precedente: so quanto è importante per loro questa partita, l’Inter non vinceva sul campo della Juventus da 10 anni”.
La vittoria contro la Juventus – “Ci dà una spinta in più. Non è facile vincere allo Stadium e anche se non è stata la nostra miglior partita stagionale, quello che conta in questo momento sono solo i tre punti. E questo vale anche per la sfida con l’Hellas di sabato. Sarà bello giocare davanti ai nostri sostenitori, che ci danno sempre un aiuto e una forza enormi”.
Finale di stagione – “Abbiamo tanta qualità e vogliamo vincere: l’anno scorso l’Inter ha conquistato lo Scudetto e in rosa aveva grandi campioni. Io, come anche gli altri nuovi arrivati quest’anno, vogliamo anche noi trionfare. Ci crediamo, è il nostro obiettivo”.
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