Kondogbia, altra bocciatura: senza Europa ora rischia il taglio
Altra prestazione deludente per il centrocampista francese rimpiazzato all'intervallo da Joao MarioDoveva essere la partita della conferma, invece per Geoffrey Kondogbia quella di oggi è l’ennesima gara deludente da aggiungere alla collezione della sua avventura in nerazzurro. Indisponibile per l’Europa League a causa dei vincoli del Fair Play Finanziario, il centrocampista francese è stato impiegato titolare sia nel derby sia questa sera contro la Fiorentina. 45 minuti e un cartellino giallo, rimediato per un fallo su Bernardeschi a ridosso dell’area, il bottino del francese per questa sera: all’intervallo Kondo viene sostituito da Joao Mario e rimane negli spogliatoi. Altra bocciatura per lui, dopo quella ancor più clamorosa con de Boer in panchina ed il cambio al 28′ di Inter-Bologna.
Il centrocampista voluto a tutti i costi da Roberto Mancini, che convinse la dirigenza nerazzurra a sborsare 32 milioni di euro (più bonus non concretizzati) nell’estate 2015 strappandolo alla concorrenza dei cugini rossoneri, non è riuscito a lasciare il segno in questi due anni in maglia nerazzurra. Il fisico c’è ma spesso, troppe volte, sbaglia scelte e misura nelle giocate.
Pioli ha deciso di puntare su di lui in queste prime due uscite di campionato, ma dopo l’ennesima prova non convincente le voci di mercato non possono che aumentare. Il Marsiglia, che però il francese avrebbe già rifiutato, e soprattutto il Liverpool restano in allerta. E con l’Inter fuori dall’Europa League, la posizione dell’ex Monaco va tenuta sotto osservazione. A gennaio, come già detto dall’allenatore nerazzurro, bisognerà sfoltire la rosa ed il nome di Kondogbia potrebbe clamorosamente finire nella lista dei partenti.